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Plasmare il futuro digitale dell'Europa
Event | Pubblicazione

Università CONNECT: Open Web Search — Rafforzare l'indipendenza e l'economia digitali dell'Europa

Il corso verterà su "Cosa, perché e come" del progetto OpenWebSearch.eu e fornirà una panoramica dei risultati e dei benefici previsti.

La ricerca sul web è diventata una tecnologia e una merce essenziali, promuovendo non solo le innovazioni future ma anche la spina dorsale della nostra economia digitale. Purtroppo, attualmente pochi gatekeeper non europei controllano la ricerca web, che crea un accesso parziale e unilaterale alle informazioni, incentrato sul successo economico, piuttosto che sulle esigenze dei cittadini o sui valori e sulla giurisdizione europei. Questo ecosistema unilaterale esercita pressioni su molti piccoli contributori del web: dalla scienza, dall'economia, dall'arte, dalla cultura, dai media e dalla società, imponendo loro di ottimizzare i loro contenuti secondo norme definite da pochi gatekeeper. Questo sistema apporta notevoli vantaggi ai gatekeeper e crea in tal modo un circolo vizioso che porta a effetti bloccati e a un mercato chiuso dei motori di ricerca.

Per contrastare questo problema, nel 2022 14 centri europei di ricerca e di calcolo di fama hanno unito le loro forze e hanno avviato il progetto openwebsearch.eu per sviluppare un'infrastruttura aperta per l'analisi e la ricerca sul web. L'iniziativa contribuirà alla sovranità digitale dell'Europa e alla promozione di un mercato dei motori di ricerca aperto e antropocentrico, basato sui valori e sulla legislazione europei.

Esperti della Open Search Foundation, di openwebsearch.eu e dell'economia digitale utilizzeranno esempi concreti per mostrare come un indice web aperto, attraverso la sua apertura e trasparenza, possa rompere le strutture schiacciate del mercato dei motori di ricerca, attualmente altamente monopolizzato.

I partecipanti acquisiranno informazioni sulle regole e sui pericoli del mercato delle ricerche attualmente in portafoglio e opache e scopriranno il concetto e le caratteristiche chiave di un indice web aperto. Impareranno anche perché un indice web europeo aperto, come infrastruttura pubblica, è fondamentale per stimolare l'innovazione digitale e l'economia in Europa e come consentirà ai ricercatori, agli innovatori, alle start-up e all'industria europei di sfruttare sistematicamente il web come risorsa imprenditoriale e innovativa.

Oratori

Stefan Voigt è presidente della Open Search Foundation e.V. dal 2018. L'OSF è un'associazione senza scopo di lucro che promuove la generazione di conoscenze e concetti per un'infrastruttura di ricerca diffusa e pubblica su Internet in Europa e per l'Europa. Dal 2000 è affiliato al Centro aerospaziale tedesco (DLR), dove ha avviato e coordinato molti progetti e programmi di ricerca nazionali, europei e internazionali nel settore dell'osservazione della Terra e della tecnologia umanitaria. Studia geografia, fisica, telerilevamento e pianificazione urbana presso la LMU e il TUM a Monaco di Baviera. Ha ricevuto il dottorato dall'Università di Berna nel 2000. Dal 2017 funge da ideatore e capo evangelist per l'iniziativa Open Search e, in tale veste, fa parte del gruppo di coordinamento del progetto OpenWebSearch.eu.

Il prof. Michael Granitzer detiene la cattedra di Scienze dei dati presso l'Università di Passau, dopo aver seguito dal 2012 una professione di informatica dei media (anche presso l'Università di Passau). In precedenza è direttore scientifico del Know-Center Graz (dal 2010) e professore aggiunto presso l'Istituto di tecnologia della conoscenza dell'Università di tecnologia di Graz (dal 2008). Studia Telematik all'Università di tecnologia di Graz, con particolare attenzione all'intelligence computazionale e alle scienze biomediche. I suoi interessi di ricerca riguardano i metodi intelligenti per estrarre le conoscenze da media non strutturati o semistrutturati sfruttando le sinergie tra uomo e macchina. È coordinatore scientifico del progetto OpenWebSearch.eu.

Isabell Claus è amministratore delegato di thinkers.ai, Serial Tech Entrepreneur, vincitore del premio "Europe State Award 2022" conferito dalla Cancelleria federale austriaca "Imprenditore dell'anno 2020" e ha ottenuto cinque premi come "Top 100 imprese in più rapida crescita dell'EMEA" (Deloitte und Financial Times Awards) per cinque anni consecutivi, insieme ai suoi team di venture team. La sua attuale impresa thinkers.ai è specializzata nell'intelligenza artificiale per l'analisi dei dati web. Ha acquisito esperienza professionale negli Stati Uniti, a Singapore, negli Emirati arabi uniti, in Germania e in Austria. Oltre alla sua carriera imprenditoriale, Isabell Claus tiene conferenze sulle strategie di IA ed è autrice di diverse pubblicazioni sull'IA e la cibersicurezza.