
Dopo una sessione introduttiva di informazione online tenutasi il 29 marzo 2022, la Commissione europea ha organizzato un evento più approfondito, interattivo e in presenza sulla normativa europea sui chip per continuare ad avviare un importante dialogo pubblico sul pacchetto.
La sessione informativa si è svolta il 16 giugno 2022, presso l'Avenue de Beaulieu 25, 1160 Bruxelles, dalle ore 10: 00 alle ore 13: 00. Ciò ha fornito alle parti interessate informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori e ha dato loro l'opportunità di porre domande su qualsiasi questione. L'ordine del giorno è riportato di seguito.
Ordine del giorno
10: 00 benvenuto (Thomas Skordas)
10: 10 legge sui chip — stato dei lavori (Kilian Gross)
10: 20 pilastro 2 — Sicurezza dell'approvvigionamento (Kilian Gross, Andreas Bergmann, Marco Ceccarelli)
11: 00 pilastro 3 — Monitoraggio e risposta alle crisi (Laura JUGEL, Evangelos Meles)
Pausa caffè 11: 40
12: 00 pilastro 1 — Iniziativa "Chip per l'Europa" (Francisco Ibañez, Arian Zwegers)
12: 40 domande generali
12: 50 conclusioni (Colette Maloney)
La legge sui chip
Nel mercato dei semiconduttori in rapida crescita, l'UE ha l'ambizioso obiettivo di raddoppiare la propria quota di mercato portandola al 20 % entro il 2030. Adottato il 8 febbraio, il pacchetto relativo alla normativa sui semiconduttori è una serie completa di misure volte a garantire la sicurezza dell'approvvigionamento, la resilienza e la leadership tecnologica dell'UE nelle tecnologie e nelle applicazioni dei semiconduttori.
La normativa europea sui semiconduttori garantirà che l'UE disponga delle capacità, degli strumenti e delle competenze tecnologici necessari per rafforzare il suo ecosistema dei semiconduttori, ridurre le dipendenze e accelerare le transizioni digitale e verde. I suoi componenti principali sono i seguenti:
- L' iniziativa "Chip per l'Europa " metterà in comune le risorse dell'Unione, degli Stati membri e dei paesi terzi associati ai programmi dell'Unione esistenti, nonché del settore privato, attraverso l'impresa comune "Chip" rafforzata risultante dal riorientamento strategico dell'impresa comune "Tecnologie digitali fondamentali" esistente. Saranno messi a disposizione 11 miliardi di EUR per rafforzare la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione esistenti, per garantire la diffusione di strumenti avanzati a semiconduttori, linee pilota per la creazione di prototipi, la sperimentazione e la sperimentazione di nuovi dispositivi per applicazioni innovative in condizioni reali e per promuovere le competenze e il talento nella microelettronica. Un fondo per i chip faciliterà inoltre l'accesso ai finanziamenti per le start-up per aiutarle a portare a maturazione le loro innovazioni e ad attrarre investitori.
- Un nuovo quadro per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento attirando investimenti in nuovi impianti di produzione avanzati e accelerando così l'innovazione nei nodi avanzati e nei chip innovativi ed efficienti sotto il profilo energetico.
- Un meccanismo di coordinamento tra gli Stati membri e la Commissione per monitorare l'offerta di semiconduttori, stimare la domanda e anticipare e mitigare le carenze.