La libertà e il pluralismo dei media sono pilastri essenziali di qualsiasi democrazia e condizioni fondamentali per un dibattito democratico aperto e libero. Essi sono sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea (articolo 11, paragrafo 2).
Nel dicembre 2020 la Commissione ha adottato il piano d'azione per la democrazia europea con l'obiettivo di rafforzare la resilienza delle democrazie europee. La libertà e il pluralismo dei media sono un elemento centrale del piano d'azione, che annuncia misure volte a promuovere il pluralismo dei media, compreso il finanziamento sostenibile di progetti incentrati sull'assistenza giuridica e pratica ai giornalisti nell'UE e altrove.
Gli attacchi fisici, l'istigazione online e le azioni legali abusive contro i giornalisti investigativi, le minacce di morte e persino gli omicidi di giornalisti investigativi nell'UE hanno messo in evidenza i pericoli cui sono spesso esposti i giornalisti investigativi e, di conseguenza, la necessità di rafforzare la loro protezione. Sebbene l'attuale pandemia di COVID-19 abbia dimostrato l'importanza di notizie affidabili e abbia dimostrato il ruolo essenziale dei giornalisti nelle nostre società, ha anche esacerbato le minacce già esistenti nei confronti dei giornalisti e della loro sicurezza.
I giornalisti indagano sempre più spesso su questioni di interesse comune per i cittadini di diversi Stati membri. Tuttavia, tali indagini transfrontaliere tendono a essere complesse e ad alta intensità di risorse e spesso non dispongono di finanziamenti adeguati.
L'UE lancia un invito a presentare proposte per le due azioni preparatorie seguenti:
Azione preparatoria: Un meccanismo di risposta a livello europeo per le violazioni della libertà di stampa e dei media (azione 1)
Il meccanismo europeo di risposta rapida alle violazioni della libertà di stampa e dei media è inteso ad attenuare le conseguenze del deterioramento della libertà di stampa e dei media in alcuni Stati membri e paesi candidati. Fornirà inoltre un monitoraggio sistematico delle violazioni della libertà di stampa e dei media in tutta l'Unione europea. Tale meccanismo renderà visibili le violazioni e fornirà sostegno giuridico e pratico ai giornalisti minacciati. Sarà realizzato in collaborazione con le parti interessate europee, regionali e locali nel campo della libertà dei media.
Il progetto dovrebbe sostenere le attività di un consorzio di organizzazioni che collaborano per difendere la libertà e la sicurezza dei giornalisti nell'UE e nei paesi candidati.
Bilancio totale: 1.950.000 DI EUR
Azione preparatoria: Fondo di sostegno di emergenza per i giornalisti investigativi e le organizzazioni mediatiche al fine di garantire la libertà dei media nell'UE (azione 2)
Il lavoro delle organizzazioni dei media indipendenti e dei giornalisti investigativi è fondamentale per rivelare illeciti in tutta l'Unione e al di là delle sue frontiere, tra cui il riciclaggio di denaro e la corruzione. Un giornalismo investigativo di qualità richiede strumenti e risorse adeguati. Tuttavia, i giornalisti investigativi sono professionisti estremamente vulnerabili, con risorse assai limitate.
L'obiettivo della presente azione preparatoria è creare un fondo di sostegno emergenziale per i giornalisti investigativi e le organizzazioni mediatiche al fine di migliorare la libertà di stampa e dei media ed evitarne le violazioni, sostenendo la produzione di contenuti giornalistici indipendenti di qualità nell'interesse pubblico, anche attraverso la cooperazione transfrontaliera.
Questa azione dovrebbe finanziare le attività di un consorzio di organizzazioni.
Bilancio totale: 1.800.000 DI EUR
Le domande relative al presente invito devono essere inviate entro il 22 ottobre 2021 all'indirizzo CNECT-I1-CALLS@ec.europa.eu
Le domande e le risposte saranno pubblicate in forma anonima su questa pagina (maggiori informazioni sui dati personali).