Skip to main content
Plasmare il futuro digitale dell'Europa
Event report | Pubblicazione

Digital Global Gateways — Plasmare il prossimo invito a presentare proposte nel settore digitale del meccanismo per collegare l'Europa (MCE)

I principali portatori di interessi hanno discusso dei recenti e futuri inviti a investire in infrastrutture a banda larga ad alta velocità.

Aerial photograph of coastal Guadeloupe with adjacent title "Event report: CEF Digital Call - Backbone Connectivity for Digital Global Gateways"

The European Broadband Competence Offices Network Support Facility

L'evento interattivo online organizzato dalla rete dei centri europei di competenza per la banda larga (BCO) il 28 giugno 2 022 ha riunito i principali portatori di interessi per discutere del primo invito digitale del meccanismo per collegare l'Europa (MCE) per la connettività dorsale per i gateway digitali globali e prepararsi al prossimo. Tali inviti sostengono il conseguimento degli obiettivi dell'UE in materia di connettività per il decennio digitale promuovendo gli investimenti nelle infrastrutture a banda larga ad alta velocità come base per l'autonomia strategica europea.

L'evento ha raccolto i riscontri dei portatori di interessi coinvolti nella presentazione dei progetti per il primo invito a presentare proposte nell'ambito del meccanismo per collegare l'Europa (CEF Digital Digital Digital Digital Global Gateways), che si è concluso nell'aprile 2022, e ha affrontato questioni chiave relative alla preparazione del prossimo invito, che dovrebbe essere aperto a metà ottobre 2022.

La discussione ha evidenziato gli aspetti più importanti dell'invito, in particolare l'ambito di applicazione, i territori ammissibili e le soglie di finanziamento per le diverse categorie di progetti. L'accento è stato posto sulla neutralità tecnologica, il che significa che la Commissione europea esaminerà quale tecnologia sia in grado di fornire al meglio la velocità richiesta in ciascun territorio. Ad esempio, per le isole molto piccole potrebbero esistere alternative più efficienti all'installazione di cavi sottomarini, come le tecnologie a microonde o satellitari.

La Commissione ha ricevuto 25 proposte nell'ambito del primo invito: 11 per i lavori e 14 per gli studi. Le parti interessate sono state particolarmente interessate al processo di valutazione, alle prossime fasi e alla flessibilità di bilancio per il prossimo invito.

Per quanto riguarda il processo di valutazione, la Commissione ha spiegato che ogni proposta viene prima controllata ai fini dell'ammissibilità in base ai documenti richiesti per presentare la domanda, tra cui, ad esempio, la dichiarazione di controllo della proprietà, le dichiarazioni di sicurezza e la lettera di sostegno di uno Stato membro. Gli esperti esterni valutano le proposte di progetto e la Commissione convalida i risultati della valutazione. Tutti i progetti vengono quindi informati dell'esito finale. Per il primo invito, l'invito dovrebbe svolgersi entro metà estate.

Un secondo invito sarà aperto in autunno e si concluderà all'inizio del 2023. Ulteriori dettagli, una volta confermati, saranno disponibili sul portale dell'UE dedicato ai finanziamenti e agli appalti.

La Commissione ha osservato che vi è flessibilità per spostare fino al 20 % del bilancio complessivo del programma di lavoro il bilancio dalle tematiche sottoscritte a quelle sottoscritte in eccesso.

Al fine di massimizzare il numero di portatori di interessi che completano con successo le procedure di domanda, la principale raccomandazione emersa è stata che i potenziali richiedenti possano chiedere sostegno e orientamenti al loro punto di contatto digitale nazionale dell'MCE per quanto riguarda, tra l'altro, i criteri di ammissibilità, le lettere di sostegno e la garanzia di sicurezza.

Per saperne di più

L'evento è stato organizzato nell'ambito del lavoro della rete dei centri europei di competenza sulla banda larga (BCO)per accelerare la diffusione della banda larga ad alta velocità attraverso il sostegno dell'UE e degli Stati membri.

Contributor

Lo strumento di sostegno alla rete dei centri europei di competenza per la banda larga