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Plasmare il futuro digitale dell'Europa
Video | Pubblicazione

Video - Legge sull'infrastruttura Gigabit: accelerare il conseguimento degli obiettivi di connettività digitale

La legge sull'infrastruttura Gigabit accelera la diffusione delle reti a banda larga in tutta Europa razionalizzando le procedure, sostenendo gli sforzi coordinati e ponendo l'accento sulle misure di riduzione dei costi.

Text over photo showing hands operating optical fibre equipment: ‘The Gigabit Infrastructure Act’.

Vi è l'urgente necessità di accelerare la diffusione della rete a banda larga in tutta Europa. Gli obiettivi di connettività dell'UE richiedono una rapida espansione, ma sia i costi elevati che la lenta diffusione continuano a porre sfide significative.

Non saremo pronti con la connettività gigabit per tutti i cittadini e le imprese nell'UE, e inoltre non disponiamo di reti 5G di supporto, reti autonome, per quelle che saranno le esigenze entro il 2030

Kamila Kloc, direttrice della direzione B, Decennio digitale e connettività presso la DG CNECT della Commissione europea.

La legge sull'infrastruttura Gigabit (GIA) è un'importante strategia normativa volta ad affrontare tali ostacoli. Introduce misure globali volte a semplificare l'implementazione della rete, semplificando i processi per gli operatori, riducendo gli ostacoli burocratici e accelerando le approvazioni delle autorizzazioni. In particolare, ridurrà i tempi di rilascio delle autorizzazioni, anche consentendo una presunta approvazione se le autorità non rispondono entro un determinato periodo. Inoltre, il GIA promuove misure di risparmio sui costi - tra cui la condivisione delle infrastrutture, il coordinamento dei lavori e l'accesso ai condotti e ai cavi esistenti - per ridurre la pressione finanziaria sui singoli progetti.

Insieme alla digitalizzazione dei punti di contatto unici degli Stati membri, tali riforme procedurali e misure di riduzione dei costi accelereranno lo sviluppo di reti ad alta capacità e accelereranno le infrastrutture digitali degli Stati membri dell'UE. L'impatto previsto dell'AIG è sostanziale: si prevede che raddoppierà la velocità di diffusione, risparmiando circa 14,5 miliardi di euro di costi di diffusione e riducendo le emissioni di gas a effetto serra di 0,7 milioni di tonnellate entro il 2030.

L'AIG svolgerà innegabilmente un ruolo fondamentale nel conseguimento degli obiettivi di connettività dell'UE e nel portare i suoi benefici ai cittadini, alle imprese e alla società europea nel suo complesso. Promuovendo progressi tangibili nella trasformazione digitale dell'Europa, l'AIG si allinea all'impegno dell'UE di garantire che tutti i cittadini possano prosperare in una società digitalmente avanzata.

 

Il video è stato girato nell'ambito del lavoro della rete degli Uffici europei di competenza per la banda larga (BCO)per sensibilizzare in merito al sostegno dell'UE alla diffusione della banda larga ad alta velocità e condividere le buone pratiche nei progetti a banda larga. Scopri altre interviste nella playlist YouTube della rete BCO e altre buone pratiche, notizie e risorse in materia di banda larga nella biblioteca della rete BCO.

Contributor

Strumento di sostegno alla rete degli uffici europei di competenza per la banda larga