
Un nuovo studio della piattaforma di sostegno 5G per le comunità intelligenti (5GSC) offre una panoramica dettagliata del sostegno finanziario pubblico messo a disposizione a livello nazionale in tutta l'UE-27 per la diffusione del 5G. La ricerca copre il periodo 2022-2024, ma guarda anche al futuro dei regimi di sostegno previsti per il periodo 2025-2027. Lo studio cattura non solo lo stato attuale degli investimenti, ma evidenzia anche le migliori pratiche, le tendenze dei casi d'uso e gli archivi nazionali dei progetti.
Con l'Europa che dà priorità alla leadership digitale e alla connettività equa, la comprensione delle tendenze degli investimenti pubblici è vitale per i responsabili politici, i leader del settore e le comunità.
Punti salienti
- 2,44 miliardi di euro investiti in progetti pilota 5G da 10 dei 27 Stati membri negli ultimi tre anni
- 90% dei fondi stanziati per la realizzazione dell'infrastruttura 5G (accesso e backhaul)
- Solo il 10% è dedicato a casi d'uso 5G, autonomi o combinati con progetti infrastrutturali
- La Spagna e l'Italia hanno rappresentato la maggior parte del bilancio totale, concentrandosi principalmente sulle infrastrutture
- Sette paesi hanno finanziato progetti di casi d'uso del 5G, rivolti a settori chiave (principali settori verticali affrontati: trasporti, difesa, sicurezza e assistenza sanitaria)
- Sette Stati membri prevedono di avviare nuovi regimi di sostegno al 5G nei prossimi tre anni. Potrebbero seguire ulteriori iniziative, a seconda delle esigenze nazionali emergenti
L'indagine sulle comunità 5G è stata sviluppata nell'ambito degli sforzi della piattaforma di supporto 5G per le comunità intelligenti per aiutare le parti interessate a rimanere informate sugli ultimi sviluppi e tendenze dei progetti pilota 5G in tutta Europa, sostenendo nel contempo la replica e la diffusione di queste iniziative.