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La Commissione e il Centro europeo di competenza sulla cibersicurezza (ECCC) hanno pubblicato un nuovo invito a presentare proposte, per un valore totale di 71 milioni di EUR nell'ambito del programma di lavoro Europa digitale 2023-2024, per azioni in materia di cibersicurezza volte a rafforzare la cooperazione operativa e le capacità congiunte con gli Stati membri a livello dell'UE.
Di tale importo, 35 milioni di EUR saranno destinati all'istituzione del meccanismo per le emergenze in materia di cibersicurezza, che sosterrà le azioni di preparazione e di assistenza reciproca degli Stati membri in caso di incidenti informatici, come previsto anche dalla proposta di legge dell'UE sulla solidarietà informatica. Per garantire una cibersicurezza più forte per l'industria, le start-up e le PMI in tutta l'UE, 30 milioni di EUR sosterranno l'attuazione della direttiva NIS 2 e della proposta di legge dell'UE sulla resilienza informatica. Ulteriori azioni di sostegno pari a 6 milioni di EUR promuoveranno il coordinamento tra la sfera civile e della difesa della cibersicurezza, nonché il coinvolgimento dei portatori di interessi nel settore della normazione. L'invito è aperto fino al 26 settembre 2023 alle entità degli Stati membri dell'UE e dei paesi EFTA/SEE.
Allo stesso tempo, il precedente invito è stato riaperto fino al 6 luglio 2023, al fine di creare ulteriori opportunità per un bilancio totale rimanente di 36,5 milioni di EUR. Ciò riguarda i temi della resilienza, del coordinamento e della cibersicurezza (3,4 milioni di EUR), dello sviluppo delle capacità per i centri operativi per la sicurezza (26,3 milioni di EUR) e dell'adozione di soluzioni innovative per la cibersicurezza (6,8 milioni di EUR).