@University of Innsbruck
Questo computer quantistico mira ad adattare gli esperimenti di calcolo quantistico nello spazio più piccolo possibile. È allevato a bordo europeo. È costruita con parti europee e ha dimostrato di possedere una capacità di livello mondiale di impigliare 24 qubit, una condizione necessaria per un vero calcolo quantistico.
L'industria e il mondo accademico europei trarranno enormi benefici, dal momento che i computer quantistici hanno la promessa di risolvere i problemi in pochi minuti che sono fuori portata per i supercomputer di oggi perché ci vorrebbero millenni per risolverli.
Questo computer quantistico è disponibile online per gli utenti interessati, da utenti individuali a utenti aziendali, attraverso l'aQt Cloud Access, e in quanto tale offre un'alternativa europea competitiva ai grandi giganti tecnologici tradizionali come Google, IBM o Alibaba. Rappresenta inoltre un grande passo avanti nel garantire la sovranità tecnologica dell'Europa e nel ridurre la nostra dipendenza dalle tecnologie informatiche straniere.
Una caratteristica importante di questo computer quantistico è il suo basso consumo di energia, pari a 1.5 kilowatt, o la stessa quantità di energia necessaria per alimentare un bollitore. Infatti, è il suo basso consumo di energia che i ricercatori dell'Università di Innsbruck stanno studiando come alimentare il dispositivo utilizzando pannelli solari.
Nel complesso, questo primo computer con accelerazione quantistica potrebbe rispondere a esigenze industriali e pubbliche, quali la previsione della stabilità di molecole complesse nella chimica per i materiali intelligenti o lo sviluppo di vaccini, o ancora l'ottimizzazione e il risparmio della distribuzione di energia in reti complesse. Offrendo la prossima generazione di capacità e servizi quantistici in modo sicuro, efficiente sotto il profilo energetico e sostenibile, questo computer quantistico contribuisce direttamente agli obiettivi del Green Deal europeo.
Inoltre, nell'ambito del decennio digitale e dell'obiettivo di disporre di infrastrutture digitali sicure e sostenibili, i computer quantistici come questo hanno l'opportunità di fungere da acceleratore interconnesso con i supercomputer dell'impresa comune EuroHPC, formando macchine "ibride" che combinano le migliori tecnologie di calcolo quantistiche e classiche.
Maggiori informazioni sul computer quantistico compatto per i centri dati sono disponibili nel presente comunicato stampa.