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Plasmare il futuro digitale dell'Europa
Press release | Pubblicazione

2 milioni di euro per mappare i deserti di notizie in Europa e fornire sovvenzioni ai media locali, regionali e comunitari

Oggi la Commissione ha firmato una convenzione di sovvenzione di 2 milioni di EUR con un consorzio di organizzazioni per sostenere i media locali e far fronte all'emergere di deserti di notizie, in particolare le aree geografiche o le comunità che hanno pochi o nessun mezzo di informazione che li serve con notizie pertinenti e indipendenti.

photo of a camera with microphone and desk with laptops and screens in the background

iStock photo Getty images plus

Questo nuovo progetto contribuirà a far luce su questi settori e a individuare quelli più a rischio in tutta Europa. Entro la fine del 2023 sarà ultimata una mappatura completa con l'obiettivo di aumentare la base di conoscenze delle organizzazioni e delle parti interessate attive nel settore. Inoltre, il progetto offrirà sovvenzioni per un valore di 1.2 milioni di EUR ai media locali, regionali e comunitari, al fine di aiutare gli organi di informazione a innovare e diventare più resilienti.

La Vicepresidente per i Valori e la trasparenza Věra Jourová ha dichiarato:

Molte comunità non ricevono più informazioni indipendenti su temi di interesse diretto, come la politica locale, gli eventi locali o i servizi pubblici. Questo progetto genererà dati fondamentali sulla questione dei deserti di notizie e individuerà soluzioni pratiche e sosterrà direttamente i media locali con sovvenzioni.

Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno, ha dichiarato: 

Per avere accesso a una pluralità di voci e a fonti di informazione affidabili, gli europei hanno bisogno dei media locali e regionali. Il progetto migliorerà la loro resilienza e sosterrà modelli imprenditoriali innovativi affinché i nostri media locali rimangano pertinenti nei loro territori.

I media locali e regionali situati in deserti di notizie individuati potranno richiedere sovvenzioni intorno a marzo e luglio 2023. Il progetto fa parte di un approccio più ampio della Commissione volto a promuovere i media europei e a contribuire a mantenere l'autonomia culturale e tecnologica europea, come stabilito nel piano d'azione per i media e l'audiovisivo (MAAP) e nel decennio digitale.

Maggiori informazioni sul progetto