Le condizioni relative all'uso dello spettro radio e le procedure per la concessione, la proroga, il rinnovo o la revoca di tali diritti sono soggette alle norme dell'UE in materia di telecomunicazioni stabilite dal codice europeo delle comunicazioni elettroniche (direttiva (UE) 2018/1972). Elementi chiave di tali norme sono i principi di proporzionalità e di non discriminazione.
La Commissione ritiene che le decisioni del consiglio dei media ungherese di rifiutare il rinnovo dei diritti di Klubrádió siano sproporzionate e non trasparenti e quindi in contrasto con il diritto dell'UE. La Commissione ritiene inoltre che in questo caso particolare la legge ungherese sui media sia stata applicata in modo discriminatorio. Di conseguenza, la Commissione ha deciso di inviare una lettera di costituzione in mora all'Ungheria, che dispone ora di 2 mesi per rispondere alle argomentazioni formulate dalla Commissione. In mancanza di una risposta soddisfacente, la Commissione potrà decidere di adottare le misure successive nell'ambito della procedura di infrazione e di inviare un parere motivato.