iStock Getty Images Plus
Vera Jourova, Vicepresidente per i Valori e la trasparenza, ha dichiarato:
"Più che mai la pandemia ha dimostrato il ruolo fondamentale dei giornalisti per informarci, ma anche la necessità di proteggerli. Sono preoccupato per le crescenti minacce e gli attacchi contro i giornalisti, che colpiscono in particolare le donne. Presenteremo raccomandazioni agli Stati membri sulla sicurezza dei giornalisti entro la fine dell'anno, nel quadro del nostro approccio globale a sostegno dei media e della democrazia " (videomessaggio completo).
La vicepresidente Jourova contribuirà anche all' evento "Women Breaking the News".
Il Commissario per il Mercato interno Thierry Breton ha aggiunto:
"Oggi si ricordano ancora una volta le numerose sfide cui devono far fronte i media, accelerati dalla crisi della COVID-19. Siamo determinati a rafforzare e proteggere un settore dei media resiliente, libero e indipendente. È mia priorità garantire che i giornalisti beneficino del massimo livello di protezione quando svolgono il loro lavoro indispensabile, sia online che offline".
Ieri l'alto rappresentante/vicepresidente Josep Borrell ha rilasciato una dichiarazione a nome dell'UE.
Lo scorso dicembre la Commissione ha presentato per la prima volta un approccio europeo globale per i media basato sul piano d'azione per la democrazia europea e sul piano d'azione per i media e l'audiovisivo. Come annunciato, la Commissione presenterà una raccomandazione sulla sicurezza dei giornalisti nel corso di quest'anno e il feedback è ancora aperto qui.
La Commissione sta inoltre lavorando a un'iniziativa volta a combattere l'abuso dei contenziosi nei confronti di giornalisti e difensori dei diritti. Il piano d'azione per i media e l'audiovisivo funge da tabella di marcia per sostenere la ripresa e la trasformazione del settore audiovisivo e dei media durante l'attuale crisi e oltre. Il pluralismo dei media è uno degli elementi chiave della relazione annuale sullo Stato di diritto e, in tale contesto, la Commissione continua a monitorare la situazione in tutti gli Stati membri dell'UE. Per la prima volta, la Commissione disporrà di un finanziamento specifico di almeno 75 milioni di EUR per sostenere il pluralismo dei media, il giornalismo e l'alfabetizzazione mediatica nell'ambito del programma Europa creativa. Attualmente la Commissione finanzia diciotto progetti relativi alla libertà e al pluralismo dei media, tra cui la sicurezza dei giornalisti e le minacce alla libertà dei media, con quasi 20 milioni di EUR.