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Plasmare il futuro digitale dell'Europa
News article | Pubblicazione

Il regolamento sul meccanismo per collegare l'Europa adottato per sostenere la connettività in tutta l'UE

Il Parlamento europeo ha adottato il regolamento che istituisce il prossimo programma del meccanismo per collegare l'Europa (MCE), che sosterrà gli investimenti nelle reti infrastrutturali europee dei trasporti, dell'energia e digitali con un bilancio di 33.71 miliardi di EUR per il periodo 2021-27.

Connected rural area

iStock photo Getty Image plus

L'adozione di questa settimana da parte del Parlamento europeo, a seguito dell'adozione da parte del Consiglio il 14 giugno, conclude la procedura legislativa e rappresenta un importante contributo al conseguimento degli ambiziosi obiettivi stabiliti nel Green Deal europeo e nel decennio digitale. Le prossime tappe dell'attuazione del programma MCE comprendono l'adozione di un programma di lavoro da parte della Commissione.

Con una dotazione di 2.07 miliardi di EUR (a prezzi correnti), la parte digitale dell'MCE finanzierà progetti di connettività di comune interesse per l'UE e contribuirà alla diffusione delle reti Gigabit e 5G in tutta l'UE. L'attuale pandemia ha messo in luce la necessità di una migliore connettività e di un'accelerazione delle tendenze emergenti in materia di digitalizzazione. L'accesso a connessioni veloci, affidabili e stabili consente a molti di ricorrere al telelavoro, di portare online le loro imprese e di rimanere connessi. La connettività sostiene l'accesso all'istruzione online, ai servizi pubblici, alle competenze digitali e alle nuove opportunità. Più così, le reti avanzate, in particolare il 5G, possono contribuire a diffondere innovazioni diffuse in tutti i settori, tra cui i settori della medicina, dell'industria manifatturiera, dei trasporti, dell'industria automobilistica e dell'energia. 

L'MCE Digitale:

  • contribuire alla diffusione e all'accesso a reti digitali e sistemi 5G sicuri ad altissima capacità;
  • sostenere una maggiore sicurezza, resilienza e capacità delle reti dorsali digitali nell'UE;
  • promuovere la digitalizzazione delle reti dei trasporti e dell'energia.

Sulla base del nuovo regolamento MCE adottato oggi, il programma mobiliterà risorse per promuovere la diffusione del 5G lungo i principali assi di trasporto dell'UE, consentendo in tal modo lo sviluppo di servizi avanzati e all'avanguardia quali la mobilità connessa e automatizzata. Inoltre, sosterrà le migliori pratiche per la rapida adozione del 5G nelle comunità intelligenti locali, ad esempio per rendere i servizi di interesse generale, quali la sanità o l'istruzione, più efficienti e più vicini ai cittadini. 

L'MCE Digitale consentirà inoltre l'integrazione di servizi innovativi di calcolo ad alte prestazioni e cloud. Investimenti mirati per la connettività garantiranno che le capacità digitali all'avanguardia siano accessibili in tutta l'UE, nonché colleghino l'UE ai partner strategici internazionali, ad esempio attraverso la connettività sottomarina o satellitare.  Collegherà i centri di calcolo ad alte prestazioni e le infrastrutture cloud per una condivisione sicura e affidabile dei dati, rafforzando la competitività e la capacità dell'UE di affrontare sfide sociali complesse.

La costruzione e il potenziamento dell'infrastruttura di connettività dell'UE, compresi i cavi sottomarini, possono contribuire a collegare le zone remote e le isole, fornendo in tal modo un'adeguata connettività a tutti i cittadini dell'UE. La connettività svolgerà un ruolo chiave nel rivitalizzare le zone rurali con nuove opportunità di partecipare alla trasformazione digitale. In effetti, da un recente sondaggio di opinione emerge che oltre il 90 % degli europei intervistati ritiene che l'attrattiva delle zone rurali dipenderà dalla connettività disponibile.

Il prossimo passo consiste nel finalizzare il primo programma di lavoro digitale dell'MCE e nel pubblicare i relativi inviti, previsti per la fine dell'anno.

 

Il regolamento sul meccanismo per collegare l'Europa