Il roaming a tariffa nazionale
Si usufruisce del roaming quando si utilizza il telefono cellulare o il tablet nei viaggi occasionali al di fuori del paese in cui si vive o con cui si hanno legami stabili, ossia dove si lavora o si studia. Se si trascorre più tempo nel proprio paese che all'estero, o se si utilizza la carta SIM più nel proprio paese che all'estero, si beneficia del roaming a tariffa nazionale. Pertanto non verrà addebitato un importo superiore a quello che si paga normalmente nel proprio paese per le chiamate, gli SMS e l'utilizzo dei dati nell'UE. L'attuale regime di roaming a tariffa nazionale è stato istituito nel 2017 e con il nuovo regolamento viene prorogato e migliorato.
Se si usufruisce già del roaming a tariffa nazionale o si è nuovi clienti, non occorre configurare nulla. L'operatore continua automaticamente ad applicare le tariffe nazionali quando si utilizzano i servizi di roaming all'estero.
La risposta è sì. Quando si effettua una chiamata, si mandano messaggi SMS o si utilizzano i dati da un altro paese dell'UE, tali costi saranno addebitati o detratti dai volumi del piano tariffario nazionale, proprio come se ci si trovasse nel proprio paese (ossia nel paese in cui si vive, lavora o studia). Non verranno addebitati costi aggiuntivi. Che si utilizzi il cellulare durante una permanenza temporanea in un altro paese dell'UE o nel paese in cui si vive si usufruirà del roaming a tariffa nazionale. Tali norme sul roaming a tariffa nazionale sono state prorogate fino al 2032.
Il roaming a tariffa nazionale sarà la tariffa di roaming predefinita in tutti i piani tariffari che includono il roaming. Gli utenti che decideranno di acquistare un nuovo piano tariffario comprensivo di servizi di roaming si vedranno presentare dal proprio operatore il piano tariffario con il roaming a tariffa nazionale come impostazione predefinita. Se si ha già il roaming a tariffa nazionale attivato, questo sarà mantenuto.
Se nel proprio paese di residenza si dispone di chiamate e SMS illimitati, questi saranno disponibili anche quando si utilizzano i servizi di roaming nell'UE. Se in patria si dispone di traffico di dati mobili illimitato o di tariffe molto convenienti per i dati mobili, l'operatore potrebbe applicare un limite di salvaguardia (utilizzo corretto) all'uso dei dati in roaming. In tal caso, è tenuto a informare preventivamente l'utente e ad avvisarlo qualora tale limite venga raggiunto. Il limite di salvaguardia sarà abbastanza elevato da coprire, se non tutte, la maggior parte delle esigenze di roaming. Al di là di tale soglia, si può continuare a utilizzare i dati in roaming pagando un leggero sovrapprezzo, che ha un limite massimo di 2 euro/GB a partire dal 1º luglio 2022 e che diminuirà progressivamente fino a 1 euro nel 2027.
Si potrà usufruire del roaming a tariffa nazionale durante qualsiasi viaggio in un altro Stato membro dell'UE diverso da quello in cui si vive (il proprio paese di residenza effettivo). Chi si trasferisce stabilmente in un altro paese dell'UE potrebbe non beneficiare delle offerte di roaming a tariffa nazionale degli operatori del paese di provenienza. Potrà comunque usufruire del roaming a tariffa nazionale durante i viaggi in altri Stati membri, sottoscrivendo un abbonamento di telefonia mobile nel nuovo paese di residenza.
Il regime di roaming a tariffa nazionale è disponibile in TUTTI i 27 paesi dell'UE: Belgio, Bulgaria, Cechia, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Slovacchia, Finlandia e Svezia.
Il regime di roaming a tariffa nazionale è disponibile anche nei paesi dello Spazio economico europeo: Islanda, Liechtenstein e Norvegia.
I paesi al di fuori dell'UE/del SEE non sono coperti dal roaming a tariffa nazionale, ma numerosi operatori scelgono di estendere tali offerte anche ai paesi terzi.
Dato che il Regno Unito ha lasciato l'Unione europea, il regime di roaming a tariffa nazionale non si applica più a chi viaggia nel Regno Unito. Sebbene alcuni operatori abbiano scelto di estendere il roaming a tariffa nazionale al Regno Unito, non sono tenuti a farlo. Si consiglia di verificare con il proprio operatore le relative tariffe di roaming quando ci si reca nel Regno Unito.
È necessario verificare con il proprio operatore il piano di roaming che si è sottoscritto e le eventuali restrizioni applicabili. Se si è sottoscritto un contratto e si è scelta l'opzione predefinita di roaming a tariffa nazionale, è possibile contestare qualsiasi costo aggiuntivo rivolgendosi al proprio operatore, che dovrebbe prevedere una procedura di reclamo. Se l'operatore persiste, occorre rivolgersi all'autorità competente del proprio paese (di solito l'ente nazionale di regolamentazione delle telecomunicazioni), che può consigliare l'utente su come procedere. Potrebbero essere addebitati costi aggiuntivi per le chiamate a numeri speciali di servizi a valore aggiunto.
Nuovo regolamento sul roaming dal 1º luglio 2022
Proprio come avviene da giugno 2017, il nuovo regolamento sul roaming garantisce che si possa continuare a usufruire di chiamate, SMS e dati mobili senza costi aggiuntivi quando si viaggia nell'UE.
Oltre alla definizione di nuove tariffe massime all'ingrosso che gli operatori pagano tra loro per i servizi di roaming, sono anche previste nuove norme che aggiungono ulteriori vantaggi per i consumatori: ciò consente agli utenti di usufruire dei servizi più innovativi anche in viaggio ed essere tutelato al meglio dai costi occulti. Tali nuovi vantaggi includono la possibilità di usufruire all'estero della stessa qualità e velocità mobile di cui si dispone nel proprio paese di residenza (ove tecnicamente possibile), ricevere maggiori informazioni per evitare costi aggiuntivi occulti, ad esempio quando si chiamano numeri speciali di servizi a valore aggiunto dall'estero, se il telefono si connette a una rete non terrestre quando si viaggia in nave o in aereo oppure tramite meccanismi di interruzione del servizio quando si raggiungono determinati limiti. Le nuove norme assicurano anche la possibilità di contattare i servizi di emergenza in modo semplice ed efficiente dal proprio smartphone, e di ricevere informazioni sulle modalità alternative per contattare il 112 quando si viaggia all'estero, come ad esempio via SMS, app o un servizio di testo in tempo reale, e sulle applicazioni di allarme pubblico, ove pertinente.
Qualità del servizio
Con il roaming a tariffa nazionale si dovrebbe essere in grado di utilizzare il servizio mobile come nel proprio paese. Anche la qualità, come la velocità o l'accesso al 4G se normalmente si dispone del 4G nel proprio paese, dovrebbe essere la stessa. In alcuni casi non è possibile offrire la stessa qualità, perché la rete potrebbe avere una qualità inferiore a quella che si utilizza normalmente nel proprio paese, oppure la topografia del paese che si visita potrebbe essere diversa, ad esempio vi sono montagne o molte isole. Sono diversi i fattori che possono incidere sul servizio di telefonia mobile, ma l'operatore dovrebbe adoperarsi al massimo per offrire la stessa qualità che offre per i servizi nazionali, qualora ciò sia tecnicamente possibile.
L'operatore dovrebbe informare l'utente in termini chiari sulla qualità del servizio di roaming. Il contratto dovrebbe includere informazioni su come il servizio di roaming può differire dal servizio che si utilizza nel proprio paese e sul perché il servizio è talvolta diverso da quello del proprio paese. Nel contratto dovrebbero anche figurare informazioni su come presentare un reclamo quando la qualità del servizio non è quella prevista.
L'operatore dovrebbe inoltre pubblicare informazioni, ad esempio sulla sua pagina web, sulla qualità del servizio. Tali informazioni dovrebbero essere più dettagliate di quelle che figurano nel contratto. Si dovrebbe spiegare perché un servizio di roaming potrebbe essere diverso da quello del proprio paese, in particolare le differenze rispetto alle velocità massime di upload e download pubblicizzate o stimate che vengono offerte a livello nazionale, e come tali differenze possono incidere sul servizio di roaming. Le informazioni potrebbero inoltre comprendere una spiegazione del modo in cui eventuali limitazioni del volume, la velocità, le generazioni di reti e le tecnologie di rete disponibili e altri parametri di qualità del servizio possono avere un impatto pratico sul servizio di dati in roaming, in particolare sull'utilizzo di contenuti, applicazioni e servizi in roaming.
Quando nel paese che si sta visitando è disponibile la stessa generazione di reti, ad esempio 4G, di norma dovrebbe essere possibile accedervi. L'operatore dovrebbe assicurarsi che l'utente abbia accesso alla stessa rete e qualità di quella del proprio paese. In alcuni casi, questo non sarà possibile perché la stessa rete o tecnologia potrebbe non essere disponibile nel paese che si sta visitando. La disponibilità della rete varia in tutta l'UE, le reti mobili più recenti potrebbero non essere distribuite ovunque nello stesso momento e potrebbe non essere sempre disponibile la stessa velocità di rete mobile. È quanto può accadere, ad esempio, con le reti 5G.
Inoltre l'operatore dovrebbe informare l'utente sulla qualità del servizio mobile che può aspettarsi quando utilizza il roaming. L'utente dovrebbe poter reperire tali informazioni nel proprio contratto e sul sito web dell'operatore.
Comunicazione per i consumatori
Ogniqualvolta si attraversa il confine, l'operatore dovrebbe inviare all'utente ─ a titolo gratuito ─ un messaggio automatico con le informazioni tariffarie di base personalizzate sulle tariffe di roaming, comprensive di IVA, che si applicano all'atto di effettuare e ricevere chiamate, inviare SMS e utilizzare i servizi di dati in roaming regolamentati. Le informazioni dovrebbero anche includere eventuali politiche di utilizzo corretto applicate dall'operatore, ad esempio se l'operatore applica un limite al volume di dati che si può consumare in roaming. Dovrebbero comprendere altresì dati su eventuali sovrapprezzi che possono essere applicati dopo aver consumato il limite del volume di dati. Il messaggio dovrebbe contenere informazioni su alcuni servizi che non sono gratuiti, come la chiamata a una linea di assistenza telefonica o al servizio clienti.
È possibile informare il proprio operatore che non si desidera ricevere tali informazioni.
Oltre a fornire informazioni sui prezzi, l'operatore deve sempre informare l'utente che le chiamate al numero unico di emergenza europeo 112 sono gratuite e comunicare le modalità di accesso alternative ai servizi di emergenza nel paese che si sta visitando. Il messaggio automatico dovrebbe includere un link a una pagina web dove è possibile visualizzare quali altre comunicazioni di emergenza sono disponibili nel paese in cui ci si trova, ad esempio SMS di emergenza, applicazioni di emergenza e simili. Si riceveranno queste informazioni ogniqualvolta si entrerà in un altro paese dell'UE.
I fornitori di roaming devono garantire l'invio di una comunicazione quando i servizi di dati in roaming hanno raggiunto l'80 % del limite finanziario o di volume concordato.
Devono inoltre comunicare all'utente quando ha consumato più di 100 euro in un periodo di fatturazione mensile. La comunicazione indicherà la procedura da seguire qualora si desideri continuare a utilizzare i servizi di roaming.
I clienti possono scegliere di non ricevere questo messaggio e la comunicazione sui limiti raggiunti, informando i rispettivi operatori.
Servizi a valore aggiunto
Le chiamate a numeri specifici di servizi a valore aggiunto possono includere telefonate a compagnie assicurative, compagnie aeree, helpdesk di servizi clienti, ecc. Comprendono anche l'invio di un SMS per giochi e intrattenimento, come l'espressione del proprio voto per un concorso televisivo o l'iscrizione a un gioco. Chiamare o inviare messaggi a questi numeri dal proprio paese di residenza può comportare dei costi o essere gratuito, a seconda del servizio. Quando ci si trova all'estero, telefonare o inviare messaggi ai numeri dei servizi a valore aggiunto solitamente comporta costi aggiuntivi che l'utente potrebbe non aspettarsi. Un numero che è possibile chiamare gratuitamente dal proprio paese di residenza può non essere gratuito all'estero. Allo stesso modo, se si paga solo una tariffa minima quando si chiama un numero dal proprio paese di residenza, chiamare lo stesso numero dall'estero potrebbe comportare costi maggiori.
Le norme sul roaming mirano a rendere l'utente maggiormente consapevole del fatto che i numeri dei servizi a valore aggiunto possono essere soggetti a costi aggiuntivi. L'utente dovrebbe poter reperire informazioni sui numeri telefonici dei servizi a valore aggiunto nel proprio contratto, su una pagina web dedicata, nonché attraverso gli SMS che riceve quando attraversa il confine con un altro paese dell'UE.
Per quanto riguarda le chiamate che sono gratuite nel proprio paese ma che potrebbero essere a pagamento quando si utilizzano servizi di roaming, l'operatore deve includere informazioni sul sovrapprezzo per i numeri di telefono gratuiti durante il roaming in una pagina web dedicata, nella quale saranno pubblicate anche informazioni sulle serie di numeri dei servizi a valore aggiunto.
Reti non terrestri
Le norme sul roaming dell'UE si applicano solo alle reti mobili terrestri. Purché si sia direttamente connessi a una rete mobile terrestre (ad es. sui fiumi, sui laghi o lungo la costa) è possibile usufruire del roaming a tariffa nazionale. Di solito, quando ci si trova su una nave in mare aperto o durante un volo, si rischia di collegarsi a una rete non terrestre. I servizi forniti tramite altri tipi di reti radio non terrestri, come i sistemi satellitari a bordo di navi o aerei, non sono soggetti ai massimali di prezzo vincolanti del regime di roaming a tariffa nazionale. Solitamente tali servizi sono costosi.
Quando si viaggia in nave o in aereo, il telefono potrebbe collegarsi automaticamente a una rete satellitare non terrestre. Le norme sul roaming dell'UE si applicano solo alle reti mobili terrestri. Per proteggersi dai costi occulti si dovrebbe ricevere un SMS che avvisa che il telefono si è collegato a tale rete fornendo informazioni sui prezzi. Nel caso in cui si continui a usare il telefono, o le applicazioni che utilizzano i dati mobili continuino a funzionare, e si raggiungano 50 euro di costi aggiuntivi, o un altro limite predefinito, i servizi di telefonia mobile si interromperanno automaticamente, a meno che l'utente non abbia disposto diversamente. Le nuove norme impongono agli operatori di adottare tutte le misure ragionevoli per proteggere i loro clienti da costi aggiuntivi. Tali misure possono includere la possibilità di rinunciare al roaming su aerei e navi, misure di gestione della rete per dare quanto più possibile priorità alle reti terrestri. Gli operatori dovrebbero informare i loro clienti in roaming della possibilità di rinunciare manualmente e istantaneamente al roaming sul loro dispositivo portatile attraverso le impostazioni o attivando la modalità "aereo".
Comunicazioni in caso di emergenza
Al momento dell'ingresso nello Stato membro visitato, l'utente riceverà un SMS di benvenuto dal proprio fornitore di roaming, che gli indicherà la possibilità di chiamare gratuitamente il 112 in caso di emergenza. Riceverà inoltre un link a una pagina web contenente informazioni su altre modalità di accesso disponibili nello Stato membro visitato, ad esempio un'applicazione di emergenza, un servizio SMS o di testo in tempo reale, da poter utilizzare se non si è in grado di effettuare una chiamata vocale al numero "112".
La maggior parte degli Stati membri ha messo in atto sistemi di cell broadcast o sistemi di SMS basati sulla localizzazione che rendono possibile l'invio di allarmi pubblici agli utenti finali del roaming, senza che i consumatori debbano compiere alcuna azione. Alcuni Stati membri inviano allarmi pubblici tramite applicazioni mobili. Se ci si reca in uno di questi Stati membri, nell'SMS di benvenuto si riceverà un link a una pagina web nella quale è spiegato come scaricare l'applicazione mobile.
Clausola di esclusione della responsabilità
Le risposte incluse nel presente documento non rappresentano e non pregiudicano la posizione ufficiale della Commissione e intendono solo presentare le norme sul roaming in modo accessibile ai consumatori. La Commissione non interpreta il diritto dell'UE in modo vincolante. Spetta agli organi giurisdizionali nazionali garantire la corretta attuazione del regolamento e alla Corte di giustizia interpretare le norme.
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Viaggiando in tutta l'UE, è possibile utilizzare il telefono per chiamare, inviare messaggi e utilizzare i dati proprio come si fa a casa. I minuti delle chiamate, degli SMS e dei dati che utilizzi all'estero nell'UE vengono addebitati come a casa.