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Plasmare il futuro digitale dell'Europa
Report / Study | Pubblicazione

Europa creativa presenta la sua relazione di monitoraggio 2020

Nel 2020 la pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto senza precedenti sulla vita culturale, sociale ed economica dell'Unione europea. La presente relazione esamina in che modo, in questo contesto straordinario, nel 2020 Europa creativa ha contribuito ad aiutare l'ecosistema culturale e creativo europeo a resistere, riprendersi e guardare avanti.

logo of the Creative Europe programme showing multicouloured text "Creative Europe 2020" on a pink background

European Commission

La relazione evidenzia le principali iniziative politiche adottate nel 2020 con il sostegno di Europa creativa. In particolare, le riunioni di coordinamento ad alto livello con gli Stati membri, l'attuazione di misure di flessibilità per rispondere alle nuove e mutevoli esigenze dei beneficiari e l' accordo politico tra il Parlamento europeo e il Consiglio sulla proposta della Commissione del 2018 per il nuovo programma Europa creativa. La relazione illustra inoltre come la politica sia stata tradotta in pratica attraverso l'efficace attuazione di Europa creativa e la piena esecuzione del bilancio disponibile, con una capacità di assorbimento costantemente elevata.

Sostegno ai professionisti del settore audiovisivo

In particolare, il sottoprogramma MEDIA, incentrato sul settore audiovisivo, ha compiuto progressi nel sostenere l'espansione e la promozione della distribuzione transfrontaliera di film in Europa e nel resto del mondo. Al fine di affrontare le circostanze sfavorevoli causate dalla pandemia, MEDIA ha offerto sostegno lungo l'intera catena del valore e si è concentrato su quattro settori principali: competenze, contenuti di qualità, circolazione e collaborazione, e infine promozione e pubblico. Come prova del successo, 17 film sostenuti da MEDIA hanno ricevuto 27 candidature, di cui 12 premiate, nelle cinque occasioni più prestigiose in tutto il mondo.

Promuovere i talenti e le competenze a livello europeo

La formazione destinata ai professionisti del settore audiovisivo ha affrontato una serie di esigenze, dalla produzione alla commercializzazione, dallo sviluppo agli aspetti giuridici. Alcune competenze mirate sono particolarmente richieste, come la sceneggiatura per le serie televisive, mentre altre si sono concentrate su un segmento di mercato come l'animazione. Nel 2020 il 6 % del bilancio MEDIA è stato destinato a questo obiettivo, attraverso il sostegno a 47 organizzatori di seminari all'avanguardia. In totale, i corsi sostenuti hanno accolto e formato 2 445 professionisti.

Contenuti innovativi di alta qualità

I finanziamenti destinati allo sviluppo dei media sostengono film, cortometraggi, serie, documentari e videogiochi nella fase cruciale in cui nascono i progetti. Nel 2020 MEDIA ha destinato oltre il 30 % del suo bilancio alla creazione di contenuti di qualità, finanziando lo sviluppo di circa 409 nuovi concetti cinematografici. Per garantire che i film e le serie televisive siano condivisi in tutta Europa, MEDIA presta particolare attenzione al sostegno dei progetti coprodotti. Di tutti i progetti sostenuti in fase di sviluppo, il 88 % era costituito da coproduzioni, 5 punti percentuali in più rispetto all'anno precedente.

Circolazione e collaborazione transfrontaliera

Un altro pilastro del programma MEDIA consiste nell'aumentare la distribuzione cinematografica transfrontaliera dei film, per la quale ha stanziato il 29 % del bilancio nel 2020. Un totale di 241 distributori nell'ambito del regime Automatic e 33 agenti di vendita che gestiscono film europei non nazionali nel loro portafoglio hanno ricevuto sovvenzioni per la distribuzione di film di loro scelta. Il programma di distribuzione selettiva mira a fornire un sostegno mirato a un numero limitato di film che hanno il potenziale di attrarre un vasto pubblico transfrontaliero — 22 film nel 2020. Tali film sono distribuiti su larga scala, per la maggior parte in 15-25 territori. Nell'ambito di questo regime, gli agenti di vendita e i distributori che trattano lo stesso titolo si applicano tutti insieme a un unico progetto, che promuove strategie di distribuzione più coordinate.

Promuovere le opere europee e raggiungere il pubblico

Le strategie di marketing e di promozione sono fondamentali per la visibilità di un lavoro con un pubblico potenziale in Europa e nei mercati mondiali. Nel 2020 il 33 % del bilancio è stato utilizzato per sostenere festival e lo sviluppo del pubblico, sostenere le reti cinematografiche, promuovere le opere europee online e organizzare eventi pubblici finanziati da MEDIA. Come segno di resilienza e creatività, i festival sostenuti da MEDIA sono riusciti a raggiungere quasi 2.2 milioni di persone rispetto ai 3.5 milioni del 2019, nonostante le condizioni sfavorevoli, e i membri di Europa Cinemas hanno sperimentato molti modi innovativi per restare in contatto con il loro pubblico durante i periodi di confinamento. Nel 2020, oltre al sostegno continuo per i singoli festival, è stato introdotto un sostegno per le reti strutturate tra festival.  .

Conseguire un accesso senza precedenti ai finanziamenti

L'accesso ai finanziamenti è più difficile per le PMI dei settori culturali e creativi (SCC) rispetto ad altre PMI ed è stato individuato come un ostacolo fondamentale alla crescita del settore. Questo è il motivo per cui dal 2016 le istituzioni finanziarie europee possono firmare accordi con il Fondo europeo per gli investimenti per beneficiare di uno strumento di garanzia (GF) sui prestiti concessi alle imprese dei settori culturali e creativi. Il successo del fondo di garanzia CCS ha superato le aspettative. Questo strumento finanziario guidato dal mercato ha ampliato la gamma degli aiuti disponibili e si è avvalso di nuove e maggiori fonti di finanziamento rivolgendosi al settore finanziario, consentendo in tal modo gli investimenti e la crescita. Il bilancio iniziale di 121 milioni di EUR è stato integrato da 60 milioni di EUR nel 2019 e altri 70 milioni di EUR nel 2020. Dal 2016 al 2020 sono stati concessi 5 500 prestiti, per un valore di oltre 935 milioni di EUR, a oltre 4 362 PMI dei settori creativi. Nel solo 2020 hanno beneficiato di questo regime 2 815 società.

Per saperne di più sulla performance e l'impatto del programma, consultare la relazione di monitoraggio 2020.

Più informazioni

Programma Europa creativa