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Press release | Pubblicazione

Disinformazione: nuove azioni delle piattaforme online ed estensione del programma di monitoraggio

La Commissione annuncia oggi la proroga del suo programma di monitoraggio della disinformazione sul coronavirus per altri sei mesi, fino a giugno 2022, in quanto pubblica le ultime relazioni delle piattaforme online sulle azioni intraprese tra settembre e ottobre.

graphic showing a Pinocchio face covered with viruses

iStock photo Getty images plus

Věra Jourová, vicepresidente per i Valori e la trasparenza, ha dichiarato:

La pandemia non è ancora terminata, per questo motivo vogliamo che le piattaforme intensifichino gli sforzi per contrastare la disinformazione sulla COVID-19, anche per quanto riguarda i vaccini e in tutte le lingue dell'UE. Ci aspettiamo inoltre che le piattaforme traducano gli insegnamenti tratti dal programma di monitoraggio della COVID-19 in un quadro di monitoraggio più solido per il nuovo codice antidisinformazione.

Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno, ha dichiarato: 

I firmatari attuali e futuri devono collaborare in modo efficiente e produrre un codice forte. Le aspettative sono elevate in considerazione della posta in gioco e del tempo. Il codice costituirà un chiaro fattore di svolta per adattare la responsabilità delle piattaforme online garantendo misure tempestive, adeguate ed efficienti per combattere la disinformazione nell'UE. Lo spazio informativo non dovrebbe essere un Wild West che esponga i cittadini a un flusso di disinformazione intatto.

Le ultime relazioni mostrano che YouTube ha ampliato la sua politica in materia di disinformazione medica per includere dichiarazioni sui vaccini che contraddicono il consenso delle autorità sanitarie locali o l'OMS. TikTok ha aumentato il numero di parole chiave/hashtag che possono attivare etichette e striscioni relativi alla COVID-19 e ai vaccini. Twitter ha aggiornato la sua politica in materia di informazioni fuorvianti sui vaccini. LinkedIn di Microsoft ha ampliato la collaborazione con influencer in Europa per diffondere messaggi autorevoli sulla vaccinazione. Meta/Facebook ha aggiornato le sue politiche in tutto il mondo in materia di vaccinazione contro la COVID-19 per i bambini, ad esempio contenuti falsi che affermano che non esistono vaccini per i bambini o non sono sicuri e non testati.

Di recente, 26 nuovi potenziali firmatari hanno aderito al processo di elaborazione per il rafforzamento del codice di buone pratiche sulla disinformazione, che è ora previsto per la fine di marzo 2022. La proroga del termine consente ai firmatari di elaborare uno strumento solido con impegni granulari adattati anche ai diversi servizi rappresentati dalla più ampia gamma di potenziali firmatari. La Commissione esorta i firmatari a procedere rapidamente alla revisione, nel rispetto dei suoi orientamenti, e a intensificare gli sforzi per il loro programma di monitoraggio, tenendo conto delle recenti raccomandazioni del gruppo dei regolatori europei per i servizi di media audiovisivi (ERGA).