Oggi il progetto "Horizon 2020" ha riunito esperti di primo piano e responsabili politici dei settori delle telecomunicazioni e della microelettronica in un seminario politico per presentare la sua tabella di marcia strategica per la ricerca e l'innovazione (R &I). La tabella di marcia delinea azioni strategiche in tre settori prioritari: Compute &Store, Connect &Comunate e Sense &Power.
La trasformazione digitale dell'industria crea una domanda massiccia di componenti digitali. Le comunicazioni, compresi i telefoni cellulari e le infrastrutture di rete, rappresentano circa il 31 % della domanda globale di semiconduttori e la tendenza è in aumento. Il settore dei componenti elettronici e dei chipset per le telecomunicazioni sta suscitando un forte interesse industriale e politico, in particolare nei settori in cui i dati, la microelettronica e la connettività si incontrano. L'Europa occupa una posizione di primo piano nel mercato globale delle infrastrutture di connettività e al tempo stesso è fortemente dipendente dai fornitori di chipset provenienti dall'esterno dell'Unione europea.
La legge europea sui semiconduttori fissa l'obiettivo per l'Europa di raggiungere il 20 % della quota di mercato mondiale della produzione di chip nel 2030, con un'attenzione particolare all'attuale bassa quota di mercato, pari al 4 %, dei chip per le telecomunicazioni. Tale tabella di marcia si basa su un'analisi approfondita di questa sfida alla luce delle tendenze strategiche e delle potenziali opportunità commerciali nei settori della connettività e della microelettronica future. Le conclusioni riguardano una serie di azioni strategiche chiave a breve, medio e lungo termine per affrontare le sfide e le opportunità nei 3 settori prioritari.
Tra gli esempi:
- lo sviluppo di gruppi di talenti in settori specifici;
- sviluppo dell'ecosistema con le comunità di utenti;
- capacità di progettazione e produzione in zone selezionate;
- azioni di R &Isu larga scala.
La tabella di marcia completa è disponibile sul sito web di quest'ultimo.
Le conclusioni e le raccomandazioni strategiche costituiranno un contributo fondamentale per la definizione del programma di lavoro e le future azioni delle reti e dei servizi intelligenti (SNS) e delle future imprese comuni "Chip" nel settore dei chip per il 6G.
Come primo risultato, le pertinenti associazioni industriali delle due imprese comuni (6GIA e AENEAS) hanno recentemente firmato un memorandum d'intesa (aggiungere link al comunicato stampa) per affrontare congiuntamente queste sfide comuni.
Contesto
Con l'obiettivo di rafforzare la forza europea nel campo della microelettronica e della connettività, negli ultimi mesi l'UE ha avviato importanti iniziative. La proposta di legge europea sui semiconduttori, adottata dalla Commissione all'inizio del 2022, ha l'obiettivo di rafforzare la competitività e la resilienza dell'Europa nelle tecnologie e nelle applicazioni dei semiconduttori e di contribuire a realizzare sia la transizione digitale che quella verde.
In stretta collaborazione tra la Commissione, gli Stati membri e i principali attori dell'industria europea, è stato proposto un nuovo importante progetto di comune interesse europeo (IPCEI) sulla microelettronica, che copre i settori delle reti di comunicazione, della mobilità e dell'automazione industriale. Inoltre, nel dicembre 2021 sono stati avviati 2 partenariati europei, sotto forma di imprese comuni (IC) di Orizzonte Europa: l'impresa comune "Tecnologie digitali fondamentali" (KDT) e l'impresa comune "Reti e servizi intelligenti" (Smart Networks and Service — SNS). La proposta di legge sui semiconduttori ha notevolmente ampliato la portata e l'ambizione di KDT, rinominando l'impresa comune KDT in impresa comune "Chip".