Che tipo di dati raccolgono gli intermediari di dati e che cosa fanno con essi?
Gli intermediari di dati o gli intermediari di informazioni sono persone fisiche o imprese specializzate nella raccolta di dati personali o di dati relativi a imprese. I clienti degli intermediari dell'informazione provengono da un'ampia gamma di settori e professioni, sia privati che pubblici. Sebbene l'accesso ai dati possa essere fondamentale per le imprese e le istituzioni, è altrettanto importante garantire che tali dati siano trattati correttamente in modo da rispettare i diritti alla privacy. Questa sessione consentirà di mappare il panorama dei dati dell'UE e le parti interessate. Il contesto sarà definito al fine di comprendere meglio il panorama dei dati dell'UE e gli attori coinvolti.
Inoltre, valuteremo in che modo i mediatori di dati possano operare in modo efficace ma eticamente, valutando come trovare un equilibrio tra vita privata e sicurezza, accuratezza e controllo democratico, equità ed efficienza.
Nell'UE è richiesto il consenso esplicito degli utenti e i dati dovrebbero essere raccolti solo per il riutilizzo previsto dalla legge, il che richiede un interesse legittimo. In alcuni casi, i dati sono semplicemente derivati, desunti o previsti, pertanto si può sostenere che non si tratta di dati personali. Esamineremo le implicazioni pratiche di tale pratica e il modo in cui, data l'ambiguità, tale uso è oggetto di abusi o di interpretazioni errate.
Infine, affronteremo le sfide che l'UE si trova ad affrontare per tutelare la nostra privacy e difendere la trasparenza ed esaminare il ruolo della ricerca nel rafforzamento delle istituzioni pubbliche e indipendenti.
Nel complesso, i sottotemi riguarderanno:
- comprendere il processo di raccolta, pulizia, imballaggio e vendita o concessione di licenze a terzi; brokeraggio ad alta tecnologia
- democrazia e proprietà dei dati; principi di buon governo
- processi sociali di piattaforma, algoritizzazione e elaborazione dei dati
- utilizzare i dati dei consumatori in modo etico
Oratori
- Anne Helmond, professoressa associata di Media, Data &Society, Università di Utrecht
- Fernando van der Vlist, ricercatore in studi mediatici e culturali presso l'Università di Utrecht
- Christian Rusche, economista dell'unità di ricerca "Digitalizzazione, cambiamento strutturale e concorrenza" dell'Istituto economico tedesco