Skip to main content
Plasmare il futuro digitale dell'Europa

Piano coordinato sull'intelligenza artificiale

Il piano coordinato sull'intelligenza artificiale mira ad accelerare gli investimenti nell'IA, ad attuare strategie e programmi di IA e ad allineare la politica in materia di IA per prevenire la frammentazione all'interno dell'Europa.

    Un robot stringe una mano umana

© iStock by Getty Images - 1152951190 metamorworks

Il piano coordinato sull'intelligenza artificiale mira ad accelerare gli investimenti nell'IA, ad attuare strategie e programmi di IA e ad allineare la politica in materia di IA per prevenire la frammentazione all'interno dell'Europa.

Il piano coordinato sull'intelligenza artificiale (IA) è stato pubblicato nel 2018. Si tratta diun impegno congiunto tra la Commissione, gli Stati membri dell'UE, la Norvegia e la Svizzera per massimizzare il potenziale dell'Europa di competere a livello mondiale. Ilpiano inizialeha definito azioni e strumenti di finanziamento per l'adozione e lo sviluppo dell'IA in tutti i settori. Parallelamente, gli Stati membri sono stati incoraggiati a sviluppare le proprie strategie nazionali.

L' ultimo aggiornamento del piano è stato pubblicato nel 2021. Dimostra l'impegno dell'Europa a creare una leadership globale in un'IA affidabile. Il piano 2021 è inoltre strettamente allineato alle priorità digitali e verdi della Commissione e alla risposta dell'Europa alla pandemia di COVID-19.

Il piano coordinato del 2021 mira a trasformare la strategia in azione spingendo a:

  • acceleraregli investimenti nelle tecnologie di IA per stimolare una ripresa economica e sociale resiliente, aiutata dall'adozione di nuove soluzioni digitali
  • attuiamo pienamente e tempestivamentele strategie e i programmi di IA per garantire che l'UE massimizzi i vantaggi di essere un early adopter.
  • allineare la politica in materia di IA per eliminare la frammentazione e affrontare le sfide globali.

A tal fine, il piano aggiornato stabilisce quattro serie chiave di obiettivi strategici, sostenuti da azioni concrete. Indica inoltre un possibile meccanismo di finanziamento e stabilisce un calendario per:

Cerchio blu con testo che simula il piano di coordinamento per l'IA

 

La comunicazione del 2024 sulla promozione delle start-up e dell'innovazione in un'IA affidabile si basa sui piani d'azione coordinati sull'IA per il 2018 e il 2021. Ciò mostra un cambiamento politico verso l'IA generatrice in risposta agli ultimi sviluppi tecnologici. Analogamente, la versione adottata dell' atto sull'IA comprende anche disposizioni sull'IA genetica. Tali norme ampliano la proposta originaria della Commissione del 2021, che mirava a costruire un ecosistema di IA affidabile per il presente e il futuro.

La comunicazione del 2024 propone:

  • un quadro di investimenti strategici per sfruttare le risorse dell'UE, come le infrastrutture di supercalcolo, per promuovere un ecosistema europeo innovativo di IA.
  • collaborazione tra startup, innovatori e utenti industriali, con l'obiettivo di attrarre investimenti nell'UE e fornire accesso a componenti chiave dell'IA come dati, potenza di calcolo, algoritmi e talenti.
  • azioni e investimenti per sostenere startup e industrie in Europa per diventare leader globali in modelli, sistemi e applicazioni di intelligenza artificiale avanzati affidabili.
  • un pacchetto di misure (sotto GenAI4EU) per sostenere le start-up e le PMI europee nello sviluppo di un'IA affidabile che aderisca ai valori e alle normative dell'UE, compreso il rispetto delle norme sulla privacy e sulla protezione dei dati.

Investimento

La Commissione ha proposto un investimento annuo minimo di 1 miliardo di EUR nell'IA nell'ambito dei programmi Orizzonte Europa e Europa digitale, che è stato realizzato per gli anni 2021 e 2022 i finanziamenti dell'UE per l'IA mira a attirare e consolidare gli investimenti, promuovendo la collaborazione tra gli Stati membri, massimizzandone l'impatto.

Il dispositivo per la ripresa e la resilienza offre un'opportunità senza precedenti per modernizzare e investire nell'IA. In questo modo l'UE può diventare un leader mondiale nello sviluppo e nell'adozione di tecnologie di IA incentrate sull'uomo, affidabili, sicure e sostenibili. A settembre 2023, aveva già investito 4,4 miliardi di euro nell'IA. Maggiori informazioni sono disponibili nella relazione sulla mappatura degli strumenti di finanziamento a livello dell'UE per gli obiettivi del decennio digitale.

Le azioni delineate nei piani sono state attuate attivamente sia dalla Commissione che dagli Stati membri e sono stati compiuti progressi in tutti i capitoli. In particolare, l'UE sta promuovendo la capacità di calcolo critico attraverso diverse azioni di successo:

  1. Il Chips Act stabilisce una base legislativa per migliorare la resilienza dell'industria dei semiconduttori.
  2. L' impresa comune Chips (Chips JU) accelera le tecnologie dei semiconduttori in Europa.
  3. L' impresa comune EuroHPC sviluppa capacità informatiche avanzate accessibili alle PMI europee.
  4. Le strutture di test e sperimentazione (TEF) supportano lo sviluppo della tecnologia AI per componenti e sistemi di intelligenza artificiale Edge.
  5. Gli importanti progetti di comune interesse europeo (IPCEI) promuovono la collaborazione tra gli Stati membri nell'ambito di progetti di microelettronica e di comunicazione all'avanguardia.

Insieme, queste iniziative creano un ecosistema sinergico per far progredire la microelettronica e la capacità di calcolo in Europa. La Commissione sta inoltre monitorando e valutando i progressi di tali azioni e, in collaborazione con gli Stati membri, riferirà in merito al monitoraggio nel corso del 2024.

Antecedenti

Gli Stati membri e la Commissione hanno collaborato strettamente e si sono incontrati regolarmente per lavorare sulle azioni nell'ambito dei diversi piani. Hanno compiuto progressi in tutti i settori del piano, anche proponendo unastrategia in materia di dati , sostenendo le piccole e medie imprese e creando le condizioni per l'eccellenza nella ricerca e nello sviluppo e nell'adozione dell'IA in Europa.

Nel complesso, i primi due anni di attuazione hanno confermato che le azioni congiunte e la cooperazione strutturata tra gli Stati membri e la Commissione sono fondamentali per la competitività globale e la leadership dell'UE nello sviluppo e nell'adozione dell'IA. La maggior parte degli Stati membri ha adottato strategie nazionali in materia di IA e ha iniziato ad attuarle. Gli investimenti nell'IA sono aumentati e l'UE è stata in grado di mobilitare risorse critiche per sostenere tali processi.

Ultime notizie

Contenuti correlati

Quadro generale

Approccio europeo all'intelligenza artificiale

L'approccio dell'UE all'intelligenza artificiale è incentrato sull'eccellenza e sulla fiducia, con l'obiettivo di rafforzare la ricerca e la capacità industriale, garantendo nel contempo la sicurezza e i diritti fondamentali.

Per ulteriori approfondimenti

Vedere anche

Legge sull'IA

La legge sull'IA è il primo quadro giuridico in assoluto in materia di IA, che affronta i rischi dell'IA e posiziona l'Europa a svolgere un ruolo di primo piano a livello globale.

L'Alleanza europea per l'IA

L'Alleanza europea per l'IA è un'iniziativa della Commissione europea volta a istituire un dialogo politico aperto sull'intelligenza artificiale. Dal suo lancio nel 2018, l'Alleanza per l'IA ha coinvolto circa 6000 parti interessate attraverso eventi regolari, consultazioni...