Quando accediamo a Internet, affidiamo i nostri dati personali ai siti web che utilizziamo e ai nostri fornitori di Internet. Dobbiamo essere sicuri che questi dati siano protetti e non possano essere utilizzati senza il nostro consenso.
Il regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell'UE garantisce che i nostri dati personali possano essere raccolti solo a condizioni rigorose e per scopi legittimi. Va di pari passo con le norme ePrivacy per proteggere le nostre comunicazioni online.
La Commissione aumenterà la protezione della nostra privacy online:
- armonizzare le norme sulla privacy in tutta l'UE
- rafforzare la tutela dei diritti individuali nella comunicazione elettronica
- delineare che la raccolta di dati dagli utenti richiede il consenso
- garantire che la legislazione sulla privacy sia compatibile con il GDPR
- rafforzamento dei poteri di esecuzione in caso di violazione delle norme sulla privacy
La strategia della Commissione per un Internet migliore per i bambini ha introdotto misure specifiche per i giovani online. Circa un utente su tre è un bambino. Mentre ci sono ottime opportunità di apprendimento e creatività online, ci sono anche rischi. I bambini possono essere esposti a notizie false, cyberbullismo, violazioni della privacy, esposizione a contenuti dannosi e toelettature.
Per creare un Internet migliore per i bambini, la Commissione ha fissato i seguenti obiettivi:
- incoraggiare contenuti più creativi ed educativi per i bambini
- promuovere la consapevolezza e l'empowerment attraverso corsi di alfabetizzazione digitale e sicurezza online
- creare un ambiente sicuro attraverso impostazioni di privacy appropriate per l'età e controlli parentali
- affrontare l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori online