Nell'ultimo decennio l'UE ha dovuto far fronte a numerose minacce che sono aumentate rapidamente in termini di portata. Le fonti di tali minacce sono state eterogenee. Inoltre, le linee di demarcazione tra il mondo fisico e quello informatico sono sempre più sfumate in quanto quasi tutto è collegato a Internet. In caso contrario, l'intrusione fisica potrebbe rompere le barriere. Le minacce non possono essere analizzate unicamente come minacce fisiche o informatiche ed è pertanto fondamentale sviluppare un approccio integrato per combattere tale combinazione di minacce. I servizi sanitari sono tra le infrastrutture più critiche e quelle più vulnerabili. L'obiettivo di SAFECARE è fornire soluzioni che migliorino la sicurezza fisica e informatica in modo continuo ed efficace sotto il profilo dei costi. In tal modo promuove nuove tecnologie e nuovi approcci per migliorare la prevenzione delle minacce, il rilevamento delle minacce, la risposta agli incidenti e l'attenuazione degli impatti. Nel corso di 36 mesi SAFECARE progetterà, testerà, convaliderà e dimostrerà 13 elementi innovativi che ottimizzeranno la protezione delle infrastrutture critiche in condizioni operative.
Contesto
Riguardo al progetto
Consorzio
Il consorzio (composto da partner di 10 paesi dell'UE) collaborerà con i principali ospedali, le agenzie nazionali di sanità pubblica e le forze di sicurezza di tutta Europa. SAFECARE garantirà la flessibilità, la scalabilità e l'adattabilità delle sue soluzioni alle esigenze operative dei vari operatori sanitari e alle esigenze delle tecnologie e degli standard emergenti.