Lo studio contribuisce a una delle azioni chiave della strategia europea per i dati: lo sviluppo di un primo quadro analitico del flusso di dati in natura per misurare il volume e il valore dei flussi di dati.
Il quadro può sostenere il monitoraggio di due degli obiettivi del decennio digitale: il cloud business uptake e la distribuzione dei nodi edge. Si basa sulla mappatura geografica approfondita delle infrastrutture cloud e edge in Europa e nelle regioni di paesi terzi.
Uno dei risultati dello studio è che nel 2024 si stima che il volume dei flussi di dati cloud negli Stati membri dell'UE sarà di 46,000 Petabyte (PB). Si tratta di circa 300 volte la capacità di archiviazione dei dati di Internet Archive, la più grande libreria al mondo di contenuti Internet, che archivia oltre 860 milioni di pagine web. Dei 46,000 PB generati nel 2024, 36,600 PB dovrebbero fluire verso le funzionalità cloud e edge all'interno dell'UE. Il valore economico dei flussi di dati relativi al cloud nell'UE nel 2024 è stimato a 77 miliardi di EUR, con un aumento stimato a 328 miliardi di EUR entro il 2035.
Nel 2023 le imprese che operavano nell'UE e utilizzavano servizi cloud hanno generato circa 30,000 PB/anno di flussi di dati basati sul cloud europeo (ECBDF). Si tratta di circa 200 volte la capacità di archiviazione dei dati di Internet Archive, la più grande libreria al mondo di contenuti Internet, che archivia oltre 860 milioni di pagine web.
Nel 2024 il valore economico delle BCEDF europee è stimato a 107 miliardi di euro, di cui 77 miliardi di euro in UE, 8 miliardi di euro nei paesi dell'EFTA e 22 miliardi di euro nel Regno Unito. In tale contesto, il valore totale europeo delle BCEDF è superiore al PIL della Bulgaria. Il valore totale è anche superiore al PIL di molti altri paesi europei, tra cui ad esempio Croazia, Estonia, Lettonia e Lituania.
Quanto precede può sostenere le decisioni politiche, commerciali e di investimento dell'UE in corso e future nel cloud e nell'edge computing.
I risultati descritti nella relazione finale dello studio miglioreranno direttamente e alimenteranno l'attuale strumento di visualizzazione strategica dei flussi di dati cloud della Commissione europea. Attraverso questo strumento, gli utenti esterni potranno accedere online a 1.100 dati aggiornati sul volume, sul valore e sulle previsioni dei flussi di dati cloud per Stato membro, settore economico e dimensione aziendale dal 2016 al 2036.