L'Osservatorio europeo della proprietà dei media (EurOMo) monitora la trasparenza della proprietà dei media in 15 paesi europei: Austria, Belgio, Repubblica ceca, Danimarca, Finlandia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Lituania, Paesi Bassi, Portogallo, Slovenia, Spagna e Svezia. Fornisce una banca dati contenente informazioni sulla proprietà e sul controllo dei mezzi di informazione più importanti in questi paesi, ma pubblica anche relazioni per paese che valutano il livello di trasparenza di tali informazioni.
Inoltre, il progetto analizza, da un lato, il grado di trasparenza dei media per quanto riguarda chi li controlla e li influenza e, dall'altro, i settori in cui vi sono rischi per la trasparenza per quanto riguarda chi controlla e influenza la diffusione delle informazioni.
Il progetto riguarda i media più pertinenti, selezionati in termini di domanda (quota di mercato) e/o agenda (citazioni e/o raccomandazioni di altri servizi di informazione). I campioni comprendono sia i media nazionali che quelli regionali. Tutti i dati sono stati raccolti da fonti accessibili al pubblico.
Inoltre, il sito web del progetto fornisce un kit di strumenti di lavoro sull'alfabetizzazione mediatica per studenti di età compresa tra i 16 e i 18 anni, disponibile in nove lingue.
Attualmente EurOMo è un progetto pilota che si espanderà progressivamente al fine di coprire tutti gli Stati membri dell'UE. Gli altri Stati membri sono in fase di analisi nella seconda fase del progetto, iniziata nell'ottobre 2022 e che sarà completata nel settembre 2023. Il progetto EurOMo è gestito da un consorzio di 15 istituti di istruzione superiore e istituti di ricerca, coordinati dall'Università di Salisburgo. È cofinanziato dalla Commissione europea nell'ambito del piano d'azione per la democrazia europea.
Sito web dell'Osservatorio europeo della proprietà dei media