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Plasmare il futuro digitale dell'Europa
Press release | Pubblicazione

L'industria, il mondo accademico e la società civile contribuiscono ai lavori sul codice di buone pratiche per l'intelligenza artificiale di uso generale

La Commissione ha ricevuto quasi 430 osservazioni in risposta alla sua consultazione multilaterale sul prossimo codice di buone pratiche per l'intelligenza artificiale di uso generale (GPAI), come previsto dalla legge sull'IA.

A person in a business suit sitting at a desk with a laptop open. The person is holding a smartphone, and there are various icons floating between the phone and the laptop screen. These icons include representations of analytics, artificial intelligence, cloud computing, and other technology-related concepts.

AdobeStock_648191962 © Cholticha Kranjumnong

Le osservazioni ricevute serviranno da base per i lavori della Commissione volti a finalizzare il codice di buone pratiche entro aprile 2025. Le disposizioni della legge sull'IA sulla GPAI entreranno in vigore 12 mesi dopo l'entrata in vigore della legge il 1o agosto 2025.  

Tra le principali aree di interesse del codice figurano la trasparenza, le norme in materia di diritto d'autore, la valutazione e la mitigazione dei rischi e la relativa governance interna. Inoltre, i contributi ricevuti contribuiranno a orientare il lavoro dell'Ufficio per l'IA, che sovrintenderà all'attuazione e all'applicazione delle norme della legge sull'IA in materia di GPAI. Questo contributo sarà utilizzato anche dall’Ufficio per l’IA per sviluppare un modello e linee guida per sintetizzare i dati di addestramento utilizzati nei modelli GPAI.  

La consultazione fa parte degli sforzi più ampi della Commissione per promuovere lo sviluppo responsabile dell'intelligenza artificiale. I contributi sono stati presentati da una vasta gamma di portatori di interessi, tra cui fornitori di servizi GPAI, fornitori a valle, organizzazioni del settore, mondo accademico, società civile, titolari di diritti e altri gruppi pertinenti, tutti con prospettive diverse su come garantire un'IA affidabile e responsabile all'interno dell'UE. 

La consultazione si è aggiunta a un invito a manifestare interesse a partecipare all'elaborazione del primo codice di buone pratiche per l'IA a fini generali, che ha attirato quasi 1000 organizzazioni e individui in tutto il mondo. La sessione plenaria di avvio si terrà online il 30 settembre. 

Per saperne di più sulla consultazione multilaterale sul prossimo codice di buone pratiche per l'intelligenza artificiale per uso generale (GPAI) e sulla legge sull'IA.