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Questa sessione fa seguito alla pubblicazione da parte della Commissione, il 2 febbraio 2025, degli orientamenti sulle pratiche di IA vietate, che mira a chiarire l'applicazione pratica delle disposizioni della legge sull'IA.
Il webinar si concentrerà sull'interpretazione da parte della Commissione delle pratiche di IA vietate, tra cui la manipolazione e lo sfruttamento dannosi, il punteggio sociale, le previsioni del rischio di criminalità individuale basate esclusivamente sulla profilazione, il riconoscimento delle emozioni sul luogo di lavoro e l'istruzione, alcuni tipi di categorizzazione biometrica, lo scraping non mirato di immagini biometriche per costruire o ampliare banche dati di riconoscimento facciale e l'identificazione biometrica remota in tempo reale a fini di contrasto. Gli esperti discuteranno inoltre di ciò che esula dall'ambito di applicazione dei divieti, del contesto più ampio dell'approccio basato sul rischio della legge sull'IA e di come tali orientamenti siano in linea con l'impegno dell'UE a salvaguardare i diritti fondamentali e lo sviluppo etico dell'IA.
Oltre alle pratiche vietate, il webinar approfondirà gli orientamenti recentemente pubblicati dalla Commissione sulla definizione di un sistema di IA. Tali orientamenti non vincolanti sono concepiti per assistere i fornitori e i portatori di interessi nel determinare se un sistema software si qualifica come sistema di IA ai sensi della legge sull'IA. Mirano a facilitare l'efficace applicazione delle norme della legge e si evolveranno nel tempo sulla base di esperienze pratiche, casi d'uso emergenti e nuove domande.
Ordine del giorno
10:00 - 11:30
Moderatore: Arnaud Latil, professore di diritto presso l'Università della Sorbona e SCAI (Centro Sorbona per l'IA).
Oratori dell'Ufficio IA:
- Yordanka Ivanova, unità Regolamentazione e conformità dell'IA, capo del settore Sorveglianza giuridica dell'attuazione della legge sull'IA
- Irina Orssich, unità Regolazione e conformità dell'IA, capo settore Governance e politica normativa
- Tatjana Evas, unità Regolazione e conformità dell'IA, responsabile legale e delle politiche
Argomenti:
- Comprendere la definizione in evoluzione dei sistemi di IA
- Panoramica delle pratiche di IA vietate ai sensi della legge sull'IA
- Implicazioni giuridiche e pratiche degli orientamenti
- Casi di studio ed esempi di pratiche di IA inaccettabili
- Garantire il rispetto dei divieti della legge sull'IA
L'evento sarà trasmesso in diretta streaming sul nostro canale YouTube e le diapositive di presentazione saranno disponibili per il download.
Contesto
La legge sull'IA, che mira a promuovere l'innovazione garantendo nel contempo elevati livelli di protezione della salute, della sicurezza e dei diritti fondamentali, classifica i sistemi di IA in diverse categorie di rischio, comprese quelle vietate, ad alto rischio e quelle soggette a obblighi di trasparenza.
La legge sull'IA istituisce un quadro basato sul rischio per la regolamentazione dei sistemi di IA, con pratiche vietate che rappresentano il più alto livello di rischio a causa del fatto che comportano danni inaccettabili e violano i valori e i diritti fondamentali europei. I presenti orientamenti forniscono chiarezza sull'interpretazione di tali divieti da parte della Commissione, offrendo spiegazioni giuridiche ed esempi pratici per aiutare i portatori di interessi a comprendere e rispettare i requisiti della legge sull'IA.
Questo webinar fa parte di una più ampia serie di eventi ospitati dall'Ufficio per l'IA nell'ambito degli sforzi della comunità del patto per l'IA a sostegno dell'attuazione della legge sull'IA. Nel 2025 altre sessioni esamineranno altri aspetti critici della legge sull'IA, compresi gli obblighi di trasparenza e i requisiti per i sistemi di IA ad alto rischio. Il nostro obiettivo è fornire alle parti interessate le conoscenze e gli strumenti necessari per navigare nel panorama normativo dell'IA in evoluzione in Europa.
Unisciti a noi il 3 aprile per ottenere preziose informazioni sull'approccio dell'UE al divieto di pratiche dannose di IA e per contribuire allo sviluppo responsabile delle tecnologie di IA in tutta Europa.