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Plasmare il futuro digitale dell'Europa
News article | Pubblicazione

Il programma Europa digitale investe oltre 108 milioni di euro in competenze, capacità e tecnologie digitali europee

Dal programma di lavoro Europa digitale 2023-2024 è stata lanciata una nuova serie di inviti a presentare proposte che promuovono il lavoro nel campo delle competenze, dei progetti multinazionali per il decennio digitale, dei gemelli digitali locali e della lotta alla disinformazione.

Digital Europe Programme invests over €108 million in European digital skills, capacity, and tech

Oggi la Commissione europea ha lanciato una nuova ondata di inviti a presentare proposte per opportunità di finanziamento nell'ambito del programma Europa digitale (DIGITAL), stanziando oltre 108 milioni di euro per rafforzare le capacità digitali e tecnologiche dell'UE. Questi investimenti spingeranno l'Europa in una posizione di leadership, con particolare attenzione all'intelligenza artificiale (IA), ai programmi di istruzione specializzati, al sostegno ai progetti multinazionali e alla lotta alla disinformazione. Il termine per la presentazione degli inviti è il 21 novembre 2024. Tali inviti a presentare proposte prevedono investimenti strategici che saranno determinanti per realizzare il decennio digitale europeo.  

Programmi di istruzione specialistica

Il programma DIGITAL investirà 55 milioni di € in competenze digitali avanzate, più specificamente in programmi di istruzione specializzati in settori digitali chiave: mondi virtuali, edge computing, calcolo quantistico, fotonica, robotica e automazione. Il presente invito sosterrà anche programmi interdisciplinari mirati all'acquisizione di competenze digitali verdi avanzate in settori strategici selezionati: agricoltura, trasporti, energie rinnovabili, gestione dei rifiuti, nonché l'acquisizione di competenze digitali avanzate per il governo e il settore pubblico. Concretamente, i progetti selezionati dovrebbero sostenere la progettazione e l'erogazione di programmi di istruzione superiore ai livelli ISCED 6, 7, 8 (che vanno dal diploma di laurea al dottorato o livelli equivalenti) e sviluppare moduli autonomi correlati. Questo investimento mira ad affrontare la carenza di specialisti in TIC, contribuendo all'obiettivo del decennio digitale di 20 milioni di specialisti in TIC nell'UE entro il 2030, promuovendo nel contempo la convergenza di genere nel settore.

Sostegno a progetti multinazionali

Con un bilancio indicativo di 25 milioni di EUR, il programma DIGITAL faciliterà l'attuazione di progetti multinazionali, anche nei casi in cui i consorzi europei per l'infrastruttura digitale (EDIC) sono stati scelti come meccanismo di attuazione. Questi progetti su larga scala sono concepiti per aiutare l'UE a raggiungere gli obiettivi e i traguardi digitali stabiliti dal programma strategico per il decennio digitale. Mirano a contribuire allo sviluppo di capacità critiche dell'UE attraverso dispiegamenti che nessun singolo Stato membro potrebbe realizzare da solo. Gli investimenti in questi progetti riguarderanno attività quali la diffusione di infrastrutture e servizi digitali comuni dell'UE, la condivisione dei dati, il coinvolgimento e la sensibilizzazione dei portatori di interessi e lo sviluppo di capacità. I progetti selezionati dovrebbero raggiungere dimensioni, coinvolgere diversi Stati membri e avere una prospettiva a lungo termine. Si prevede che dimostrino un chiaro valore aggiunto dell'UE e contribuiscano a ridurre i divari digitali all'interno degli Stati membri e tra di essi.

Gemelli digitali locali

Nell'intento di promuovere in modo significativo la connessione, lo sviluppo e la diffusione dei gemelli digitali locali (LDT) in tutta l'UE, il programma DIGITAL investirà 20 milioni di EUR. I progetti di successo mireranno ad aiutare le città e le comunità a sfruttare le economie di scala nello sviluppo di piattaforme di dati e soluzioni basate sull'intelligenza artificiale. Il finanziamento sosterrà l'interconnessione degli LDT esistenti, la creazione di nuovi LDT basati su esigenze condivise e l'integrazione di strumenti complessi di IA in un pacchetto di strumenti LDT. Ciò avviene al fine di vedere il collegamento e l'espansione di questa infrastruttura digitale verso un futuro "CitiVerse dell'UE". Tali sforzi dovrebbero inoltre contribuire al progetto multinazionale nel settore della pubblica amministrazione connessa, in particolare "Networked Local Digital Twins towards the CitiVERSE (LDT CitiVERSE EDIC)".

Osservatorio europeo dei media digitali

Un investimento di 8 milioni di EUR a titolo del programma DIGITAL aiuterà gli hub regionali e nazionali indipendenti (EDMO) ad analizzare gli ecosistemi dei media digitali. I poli si concentreranno sull'individuazione e la verifica dei fatti delle campagne di disinformazione, sul miglioramento della sensibilizzazione dell'opinione pubblica e sulla progettazione di risposte efficaci per il pubblico in generale. L'iniziativa mira a contribuire alla lotta contro la disinformazione, a rafforzare la resilienza della società contro la disinformazione e a migliorare il monitoraggio delle politiche delle piattaforme online in questo settore.

Contesto

Il programma Europa digitale è il primo programma di finanziamento dell'UE incentrato sull'introduzione della tecnologia digitale nelle imprese e nei cittadini. Con un bilancio totale previsto di 7,5 miliardi di EUR nell'arco di 7 anni, contribuisce alla trasformazione digitale della società e dell'economia europee, apportando benefici in particolare alle piccole e medie imprese. Il programma Europa digitale è attuato mediante programmi di lavoro pluriennali.

Il programma Europa digitale integra gli investimenti nell'ambito di altri programmi dell'UE, quali Orizzonte Europa, EU4Health, InvestEU, il meccanismo per collegare l'Europa, nonché gli investimenti nell'ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza. Il regolamento che istituisce il programma Europa digitale è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'UE l'11 maggio 2021, è entrato in vigore lo stesso giorno e si applica retroattivamente dal 1o gennaio 2021.