Mariya Gabriel, Commissaria per l'Innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e i giovani, ha dichiarato:
I giovani devono sentirsi sicuri e responsabilizzati quando navigano nel mondo online, in modo che possano beneficiare appieno del mondo digitale. Con il piano d'azione dell'UE per l'istruzione digitale poniamo l'istruzione digitale al centro del panorama educativo europeo, promuovendo l'alfabetizzazione digitale per contrastare la disinformazione online, sostenendo gli educatori e gli insegnanti e garantendo un apprendimento online di qualità.
Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno, ha dichiarato:
La crisi del coronavirus ci ha costretto a spostare la maggior parte delle nostre attività quotidiane online e, quando lasciamo che i nostri figli navigino su Internet, vogliamo che siano protetti. Ci impegniamo a far sì che la trasformazione digitale vada a vantaggio di tutti in sicurezza. Ciò che è illecito offline dovrebbe esserlo anche online. Ci aspettiamo ora che l'industria tecnologica faccia la sua parte per un Internet più sicuro nel rispetto delle norme dell'UE.
La direttiva sui servizi di media audiovisivi recentemente riveduta impone alle piattaforme per la condivisione di video online di limitare l'accesso dei minori a contenuti dannosi e la legge sui servizi digitali, proposta nel dicembre 2020, prevede obblighi specifici per le piattaforme di dimensioni molto grandi per affrontare rischi significativi per il benessere dei minori. Inoltre, la piattaforma "Internet migliore per i ragazzi ", il polo di risorse paneuropeo nell'ambito della strategia europea per un'internet migliore per i ragazzi, fornisce ai bambini, ai loro genitori e ai loro educatori una serie di informazioni e risorse pertinenti. Per proteggere meglio i minori online, lo scorso anno la Commissione ha inoltre presentato una strategia dell'UE per una lotta più efficace contro gli abusi sessuali sui minori, incentrata sulla cooperazione con l'industria, sul miglioramento della prevenzione, sul rafforzamento della risposta delle autorità di contrasto, sull'attuazione e sullo sviluppo di un solido quadro giuridico.