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Plasmare il futuro digitale dell'Europa

Alleanza europea per i dati industriali, l'edge e il cloud

L'Alleanza europea per i dati industriali, l'edge e il cloud mira a promuovere lo sviluppo e la diffusione di tecnologie edge e cloud di prossima generazione.

L'Alleanza riunisce imprese, rappresentanti degli Stati membri ed esperti pertinenti. Rafforzerà la posizione dell'industria dell'UE nelle tecnologie cloud ed edge. Mira a soddisfare le esigenze delle imprese e delle pubbliche amministrazioni dell'UE che trattano categorie sensibili di dati e ha l'obiettivo di aumentare la posizione di leadership dell'Europa in materia di dati industriali.

Le tecnologie cloud ed edge sono fattori abilitanti dell'innovazione strategica per l'adozione di tecnologie emergenti, come l'intelligenza artificiale, l'Internet delle cose e il 5G. Forniscono l'infrastruttura per casi d'uso altamente innovativi. L'Europa deve rafforzare la sua posizione dell'industria dell'UE nelle tecnologie cloud ed edge.

Le tecnologie cloud ed edge sono fattori chiave per la trasformazione digitale dell'Europa. L'Alleanza mira a riunire le parti interessate del settore pubblico e privato per definire congiuntamente tabelle di marcia strategiche di investimento per consentire la prossima generazione di tecnologie informatiche altamente sicure, distribuite, interoperabili ed efficienti sotto il profilo delle risorse. Inoltre, l'Alleanza fungerà da piattaforma di scambio su questioni di governance del cloud, ad esempio in relazione agli appalti pubblici di servizi cloud. 

Qual è il ruolo dell'Alleanza?

Per raggiungere gli obiettivi di cui sopra, l'Alleanza lavora sul seguente elenco non esclusivo di compiti: 

  • riunire gli attori pertinenti per preparare e aggiornare tabelle di marcia orizzontali e tecnologiche specifiche per gli investimenti nel cloud e nell'edge;
  • formulare raccomandazioni per garantire l'integrazione coerente degli investimenti con quelli previsti per la diffusione di spazi comuni europei di dati nei settori pertinenti;
  • fornire consulenza alla Commissione in merito ai requisiti e alle norme per i servizi cloud, anche per gli appalti pubblici.

Il lavoro dell'Alleanza è agevolato dalla direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie (DG CONNECT) della Commissione europea. Il lavoro operativo è guidato da un comitato direttivo nominato e da gruppi di lavoro pertinenti. Gli ordini del giorno e i verbali aggiornati di Industrial Edge & Cloud e del gruppo di lavorodegli Stati membrisono disponibili al pubblico. Per ulteriori informazioni, si prega di fare riferimento al capitolato d'oneri dell'Alleanza (.pdf). 

Chi può aderire e come

Qualsiasi organizzazione con attività di notevole rilevanza per la fornitura di servizi cloud e di elaborazione dei dati altamente sicuri può aderire all'Alleanza in qualsiasi momento sottoscrivendo la dichiarazione dell'Alleanza (.pdf), a condizione che soddisfi i criteri di ammissibilità stabiliti nel capitolato d'oneri (.pdf)

L'Alleanza sarà aperta esclusivamente alla partecipazione di imprese che hanno un rappresentante legale stabilito nell'Unione europea. Le entità soggette al controllo di un paese terzo, che agiscono direttamente o mediante misure indirizzate a un soggetto di un paese terzo, dovranno presentare ulteriori prove delle misure giuridiche, organizzative e tecniche adottate per garantire la piena conformità al quadro dell'UE in materia di protezione dei dati. 

I membri dell'Alleanza si sono incontrati online per la prima riunione ufficiale nel dicembre 2021. Le organizzazioni ammissibili sono invitate a manifestare il loro interesse ad aderire all'Alleanza rispondendo all'invito costantemente aperto

Contesto

L'Alleanza europea per i dati industriali, l'edge e il cloud si basa sulla strategia europea per i dati del 19 febbraio 2020. La sua creazione è stata approvata dalle conclusioni del Consiglio europeo dell'1 e 2 ottobre 2020 e dalla dichiarazione sul cloud europeo firmata da tutti gli Stati membri il 15 ottobre 2020.

L'alleanza contribuirà a plasmare la prossima generazione di servizi e infrastrutture cloud ed edge sicuri, a basse emissioni di carbonio e interoperabili per l'Europa, come previsto nella strategia europea per i dati. Contribuirà inoltre agli obiettivi della bussola digitale dell'UE per il 2030.

Per sostenere queste ambizioni, i finanziamenti dell'UE per il cloud e l'edge saranno messi a disposizione nel contesto di programmi come il programma Europa digitale, il meccanismo per collegare l'Europa 2, il Fondo europeo per la difesa e il dispositivo per la ripresa e la resilienza canalizzati attraverso gli Stati membri. 

Pietre miliari

 
  1.  
    14 dicembre 2023
    3a Assemblea Generale dell'Alleanza e Forum dell'Alleanza
  2.  
    4 luglio 2023
    Primi risultati dei gruppi di lavoro e seconda assemblea generale dell'Alleanza e Forum dell'Alleanza
  3.  
    Dicembre 2022 - luglio 2023
    Riunioni a livello di lavoro dell'Alleanza in corso
  4.  
    dicembre 2022
    Prima Assemblea Generale dell'Alleanza e Forum dell'Alleanza
  5.  
    gennaio-dicembre 2022
    Riunioni a livello di lavoro dell'Alleanza in corso
  6.  
    16 dicembre 2021
    Prima riunione a livello di lavoro dell'Alleanza
  7.  
    14 dicembre 2021
  8.  
    7 maggio 2021
  9.  
    5 maggio 2021
    La Commissione ha annunciato l'Alleanza europea per i dati industriali, l'edge e il cloud nella strategia industriale europea aggiornata
  10.  
    15 ottobre 2020
    27 Stati membri dell'UE dichiarano la loro volontà di collaborare alla costruzione della prossima generazione di cloud in Europa
  11.  
    19 febbraio 2020
    Pubblicazione della strategia europea per i dati

Ultime notizie

COMUNICATO STAMPA |
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La Commissione europea ha pubblicato una nuova serie di inviti a presentare proposte nell'ambito dei programmi di lavoro 2023-2024 del programma Europa digitale per rafforzare le capacità digitali in tutta l'UE. Tali inviti sono aperti alle imprese, alle pubbliche amministrazioni e ad altri soggetti degli Stati membri dell'UE, dei paesi EFTA/SEE e dei paesi associati. Il bilancio per questa serie di inviti è di oltre 176 milioni di euro.

PRESS RELEASE |
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