European Commission
Il progetto sovvenzionato svilupperà una metodologia di misurazione e istituirà uno strumento online per misurare le emissioni di CO2 delle produzioni audiovisive, sulla base di dati e regole di calcolo comuni. Il calcolatore sarà disponibile gratuitamente per gli utenti in tutta l'UE, ampliando l'accesso a una serie di norme minime.
Lo strumento sarà ospitato nel dominio ec.europa.eu della Commissione e funzionerà sia come strumento a sé stante che come plug-in per i calcolatori esistenti.
Il contratto di servizi durerà al massimo 48 mesi, fino alla fine del 2026, in coincidenza con la fine del programma Europa creativa 2021-2027.
Maggiori informazioni sul bando di gara.
Come presentare un'offerta?
Le offerte devono essere presentate esclusivamente tramite l'applicazione eSubmission entro il 18 luglio 2023, conformemente alle istruzioni indicate nella lettera di invito e nella guida rapida eSubmission.
Perché sviluppare un calcolatore a livello dell'UE?
Negli ultimi anni in tutta Europa sono emersi diversi sistemi di misurazione delle emissioni e marchi di qualità ecologica. Sebbene queste iniziative rivelino un forte impegno dell'industria per diventare più sostenibile, il campo di applicazione è generalmente limitato ai mercati nazionali. Diversi parametri ostacolano l'uso di calcolatori esistenti in tutta l'Unione europea, in particolare per le coproduzioni. Una metodologia comune, gratuita per gli utenti, consentirà la comparabilità e incoraggerà la diffusione, contribuendo in tal modo a definire un approccio comune all'ecologizzazione del settore.
Chi beneficerà di questo strumento?
Il calcolatore sarà particolarmente utile per i produttori di film e serie televisive, gli addetti alla sostenibilità audiovisiva, i membri dell'equipaggio incaricati della misurazione delle emissioni di CO2 e i fondi cinematografici, in particolare per le coproduzioni europee. I risultati confluiranno anche nella definizione delle politiche per l'ecologizzazione del settore.
Contesto
In linea con l'obiettivo dell'UE di neutralità climatica entro il 2050, la Commissione europea si è impegnata a collaborare strettamente con l'industria cinematografica e audiovisiva e con i fondi (sub) nazionali, con l'obiettivo di condividere le migliori pratiche esistenti e concordare strumenti comuni e norme verdi. Il piano d'azione della Commissione per i media e l'audiovisivo pubblicato nel 2020 comprendeva un'azione specifica per rendere più ecologico l'ecosistema audiovisivo (azione 6 — Verso un settore dei media climaticamente neutro).
In tale contesto, nel giugno 2021 la Commissione ha avviato un dialogo tra le parti interessate sull'ecologizzazione del settore audiovisivo, riunendo professionisti del settore audiovisivo e rappresentanti del settore pubblico. I partecipanti hanno convenuto sulla necessità di adottare misure per ridurre le emissioni di carbonio, a partire dalla misurazione delle emissioni di carbonio. Ciò ha portato a una dichiarazione comune, pubblicata nel febbraio 2022, a favore di una metodologia di misurazione unificata delle emissioni di carbonio.