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Plasmare il futuro digitale dell'Europa
Video | Pubblicazione

La connettività digitale è essenziale per la visione a lungo termine dell'UE per le zone rurali

La visione a lungo termine dell'UE per le zone rurali individua nella connettività digitale un prerequisito fondamentale per lo sviluppo dei servizi commerciali, sanitari, educativi, amministrativi e bancari e per conseguire una qualità di vita comparabile a quella delle città.

Foto di un gruppo di persone in un paesaggio selvatico rurale, con le mani che proteggono gli occhi che guardano al tramonto. Il titolo su una parte dell'immagine recita: "La connettività digitale è essenziale per la visione a lungo termine dell'UE per le zone rurali"

È essenziale per realizzare zone rurali più forti, connesse, resilienti e prospere. In quanto tale, la "visione" mira a far sì che la banda larga diventi un servizio di base, come l'acqua o l'elettricità, con una copertura del 100 % entro il 2025, spiega Mario Milouchev, direttore della direzione generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale, in questo video.

La "visione" si basa su un'ampia consultazione pubblica che ha rivelato la percezione che le zone rurali siano sottovalutate: "Il 40 % degli intervistati nelle zone rurali ha dichiarato di sentirsi lasciato indietro dalla società".

La "visione" descrive la situazione attuale, la analizza e prevede le misure necessarie per conseguire obiettivi specifici per le zone rurali entro un periodo di 20 anni. Riunisce tutte le politiche della Commissione europea per le zone rurali e istituisce un piano d'azione rurale che coinvolge tutti i livelli di governance e tutti gli attori rurali interessati.

Come osserva Milouchev, la precedente comunicazione della Commissione è stata elaborata 33 anni fa, nel 1988, "quando avevamo la Comunità europea con soli 12 Stati membri, la cortina di ferro era in vigore e non avevamo Internet". La nuova "visione" riveste pertanto un'importanza ancora maggiore, dato che le zone rurali ospitano il 30 % della popolazione dell'UE e coprono il 80 % del suo territorio.

Nel contesto della visione a lungo termine dell'UE per le zone rurali, nel dicembre 2021 la Commissione ha varato il patto rurale per creare un quadro per la cooperazione tra gli organismi di governance e le parti interessate a livello dell'UE, nazionale, regionale e locale. I lavori sul patto rurale culmineranno con proposte per la sua gestione che saranno presentate alla conferenza sul patto rurale che si terrà il 15 e 16 giugno 2022 a Bruxelles.

Puoi unirsi alla comunità del patto rurale e partecipare alla discussione sul suo sviluppo e sulla sua attuazione, e per saperne di più sulla visione a lungo termine dell'UE per le zone rurali e sul piano d'azione rurale.

L'intervista è stata filmata nell'ambito del lavoro svolto dalla rete dei centri europei di competenza sulla banda larga (BCO)per sensibilizzare in merito al sostegno dell'UE alla diffusione della banda larga ad alta velocità e condividere le buone pratiche nei progetti relativi alla banda larga. Scopri più interviste nel playlist YouTube della rete BCO e più buone pratiche, notizie e risorse a banda larga nella biblioteca della rete BCO.

Per saperne di più

Contributor

Strumento di sostegno alla rete dei centri europei di competenza per la banda larga