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L'elaborazione iterativa del codice di buone pratiche sull'IA per scopi generali raggiunge una tappa importante dopo l'avvio il 30 settembre, concludendo il primo dei quattro cicli di redazione fino all'aprile 2025. La prima bozza del codice è stata preparata da esperti indipendenti, nominati presidenti e vicepresidenti di quattro gruppi di lavoro tematici. In qualità di facilitatore dell'elaborazione del codice, l'Ufficio europeo per l'IA pubblica oggi il progetto. Gli esperti hanno sviluppato questa versione iniziale sulla base dei contributi di un fornitore di modelli di IA generici quali destinatari del codice di buone pratiche. La redazione ha tenuto conto anche degli approcci internazionali.
I presidenti e i vicepresidenti presentano questa prima bozza come base per ulteriori dettagli e perfezionamenti, invitando a fornire un feedback per contribuire a plasmare ogni iterazione verso la versione finale del codice. Delineano inoltre i principi guida e gli obiettivi del codice, con l'obiettivo di fornire alle parti interessate un chiaro senso dell'orientamento in merito alla forma e al contenuto potenziali del codice definitivo. Sono incluse domande aperte per evidenziare i settori in cui è possibile compiere ulteriori progressi. Il progetto definitivo definirà obiettivi, misure e, se del caso, indicatori chiave di prestazione (ICP) chiari.
Il documento finale svolgerà un ruolo cruciale nel guidare lo sviluppo e la diffusione futuri di modelli di IA generici affidabili e sicuri. Dovrebbe specificare le norme in materia di trasparenza e diritto d'autore per i fornitori di modelli di IA per uso generale. Per un numero limitato di fornitori di modelli di IA generici più avanzati che potrebbero comportare rischi sistemici, il codice dovrebbe inoltre specificare una tassonomia dei rischi sistemici, misure di valutazione dei rischi e misure tecniche e di attenuazione della governance.
Prossime tappe
La prossima settimana, nell'ambito della plenaria del codice di buone pratiche, i presidenti, insieme a quasi 1 000 portatori di interessi, rappresentanti degli Stati membri dell'UE e osservatori europei e internazionali, discuteranno il progetto in riunioni specifiche dei gruppi di lavoro. Ogni giorno si riunirà uno dei quattro gruppi di lavoro, in cui i rispettivi presidenti aggiorneranno sui recenti progressi redazionali. Un gruppo equilibrato di parti interessate dei partecipanti interessati sarà invitato a condividere osservazioni verbali. Tutti i partecipanti avranno la possibilità di esprimere le loro opinioni in modo interattivo e porre domande ai presidenti. Venerdì 22 novembre i presidenti presenteranno i principali elementi delle discussioni all'intera plenaria.
Parallelamente, i partecipanti alla plenaria hanno ricevuto una bozza attraverso una piattaforma dedicata (Futurium) con due settimane di tempo per presentare osservazioni scritte entro giovedì 28 novembre alle 12:00 CET. Sulla base di tali riscontri, i presidenti possono adeguare le misure contenute nel primo progetto, aggiungendo nel contempo maggiori dettagli al codice. I loro principi redazionali sottolineano che le misure, le sottomisure e gli indicatori chiave di prestazione dovrebbero essere proporzionati ai rischi, tenere conto delle dimensioni del fornitore di modelli di IA per uso generale e consentire opzioni semplificate di conformità per le PMI e le start-up. A seguito della legge sull'IA, il codice rifletterà anche notevoli esenzioni per i fornitori di modelli open source. I principi evidenziano inoltre la necessità di un equilibrio tra requisiti chiari e flessibilità per adattarsi all'evoluzione della tecnologia.
Di seguito è possibile scaricare la bozza del codice di condotta. È inoltre possibile scaricare l'apposito Q&A, che aiuta a spiegare l'approccio normativo all'IA per scopi generali nella legge sull'IA.