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Ai sensi della legge sui servizi digitali, i revisori indipendenti devono valutare, almeno una volta all'anno, la conformità delle piattaforme online di dimensioni molto grandi e dei motori di ricerca a tutti gli obblighi previsti dalla legge sui servizi digitali. Le relazioni di audit dovrebbero presentare un parere chiaro sulla conformità del servizio sottoposto ad audit con la legge sui servizi digitali.
Come richiesto dalla legge sui servizi digitali, il regolamento delegato stabilisce le fasi che i servizi designati devono applicare per verificare le capacità e l'indipendenza del loro revisore. Stabilisce inoltre i principi fondamentali che i revisori dovrebbero applicare nello svolgimento degli audit della legge sui servizi digitali.
I revisori utilizzeranno modelli per produrre gli audit indipendenti, mentre le piattaforme online di dimensioni molto grandi e i motori di ricerca utilizzeranno modelli per elaborare le loro relazioni di attuazione. I modelli obbligatori garantiranno la comparabilità tra le relazioni dei diversi servizi.
Gli audit rappresentano un importante strumento di rendicontabilità e fanno parte dei vari requisiti di trasparenza previsti dalla legge sui servizi digitali. I 19 servizi designati nell'aprile 2023 dovrebbero essere oggetto di un primo audit al più tardi 16 mesi dopo la loro designazione, ad esempio alla fine di agosto 2024. Essi dovranno trasmettere la relazione di audit alla Commissione e all'autorità competente del loro Stato membro di stabilimento e pubblicare tali relazioni al più tardi entro tre mesi dal momento in cui completano la relazione di attuazione dell'audit.
La Commissione ha trasmesso il regolamento delegato al Parlamento europeo e al Consiglio. Le norme dovrebbero applicarsi entro tre mesi se le altre istituzioni non sollevano obiezioni.