![testo Digital Services Act all'interno di un triangolo bianco su sfondo blu](/sites/default/files/styles/large/public/newsroom/items/DSA_variation_v1_EDHVB2aUjGDxXboV4zJmj2EVw_164409.png?itok=nN39Y41k)
La trasparenza e la responsabilità in relazione alla moderazione dei contenuti e alla pubblicità sono al centro della legge sui servizi digitali. Sulla base di un'indagine approfondita che ha incluso, tra l'altro, l'analisi di documenti aziendali interni, colloqui con esperti e la cooperazione con i coordinatori nazionali dei servizi digitali, la Commissione ha emesso conclusioni preliminari in merito alla non conformità su tre rimostranze.
Se le osservazioni preliminari della Commissione dovessero essere infine confermate, la Commissione adotterebbe una decisione di non conformità che constati che X viola gli articoli 25, 39 e 40, paragrafo 12, della legge sui servizi digitali. Tale decisione potrebbe comportare sanzioni pecuniarie fino al 6% del fatturato mondiale totale annuo del fornitore e ingiungere al fornitore di adottare misure per porre rimedio alla violazione.
Leggi il comunicato stampa completo (compresi i dettagli delle rimostranze) e trova ulteriori informazioni su:
- Pacchetto relativo alla legge sui servizi digitali
- legge sui servizi digitali: Piattaforme online e motori di ricerca di dimensioni molto grandi
- Supervisione delle piattaforme online e dei motori di ricerca di dimensioni molto grandi designati nell'ambito della legge sui servizi digitali
- Il quadro di applicazione della legge sui servizi digitali