A seguito della valutazione da parte della Commissione europea delle domande ammissibili, EURid, l'organizzazione senza scopo di lucro con sede in Belgio, si è collocata al primo posto tra i richiedenti. La selezione è stata il risultato di una procedura di gara, dopo l'invito a presentare proposte pubblicato nel marzo 2021. I criteri di selezione applicati sono definiti nel regolamento delegato e sono stati ulteriormente specificati nel bando di selezione. Essi comprendono la qualità del servizio, la capacità umana e tecnica e la capacità finanziaria.
La Commissione ha designato EURid come registro del nome di dominio.eu per i prossimi cinque anni. EURid è infatti l'attuale registro del dominio di primo livello.eu, designato ai sensi del precedente regolamento modificato e abrogato da un regolamento rivisto e adottato, con un contratto in scadenza nel 2022. In caso di esito positivo dei negoziati sui contratti, EURid sarà invitata a stipulare un nuovo contratto di concessione di servizi con la Commissione europea.
Con 3.7 milioni di nomi di dominio.eu registrati nell'aprile 2021, il dominio.eu è l'ottavo dominio di primo livello con codice paese a livello mondiale, consentendo ai cittadini e alle imprese e alle organizzazioni dell'UE stabiliti nell'Unione di registrare un nome di dominio. È utilizzato anche dalle istituzioni, dalle agenzie e dagli organi dell'Unione. Il nome di dominio.eu è disponibile in tutti gli alfabeti utilizzati in tutta l'UE. Lo scopo del dominio di primo livello.eu è contribuire a rafforzare l'identità dell'Unione e promuovere i valori dell'Unione online, quali il multilinguismo, il rispetto della vita privata e della sicurezza degli utenti, il rispetto dei diritti umani e le priorità specifiche dell'Unione nel settore digitale.
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News article | 09 Luglio 2021
La Commissione europea, conformemente all'invito alla selezione 2021-026011 e all'invito a presentare proposte -, informa tutte le parti interessate della propria decisione di dichiarare ammissibili i candidati elencati di seguito a seguito della fase 1 (valutazione dell'ammissibilità e della non esclusione) della procedura. Tali candidati sono ammessi alla fase 2 (selezione) della procedura che si concluderà con la designazione del registro.eu.