Ciò comprende il primo supercomputer europeo a esascala JUPITER, che sarà ospitato presso il centro di supercalcolo Jülich in Germania.
La capacità a esascala (supercomputer capaci di oltre un miliardo di miliardi di calcoli al secondo) rappresenta una tappa tecnologica importante per l'UE e promuove notevolmente l'eccellenza scientifica europea. Ciò andrà a vantaggio di tecnologie complementari, come l'informatica quantistica, i gemelli digitali e i megadati. Sarà finanziato in egual misura dalla Germania e dall'impresa comune EuroHPC.
Altri quattro siti sono stati selezionati per ospitare supercomputer con capacità a petascala o pre-esascala: le infrastrutture nazionali per la ricerca e la tecnologia in Grecia, l'Agenzia governativa per lo sviluppo delle tecnologie dell'informazione in Ungheria, la National University of Ireland (Galway) e il Centro accademico di informatica in Polonia. Queste macchine alimenteranno l'ulteriore sviluppo di nuove applicazioni scientifiche e industriali nella medicina personalizzata, lo sviluppo di nuovi farmaci, la modellizzazione della progettazione di parchi eolici e la ricerca biomolecolare.
Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva per Un'Europa pronta per l'era digitale, ha dichiarato:
Questi cinque nuovi supercomputer ci aiuteranno a sviluppare modelli ad alta precisione. Ciò ci aiuterà ad affrontare le sfide sociali e ad agevolare la ricerca avanzata nei settori dei cambiamenti climatici, della cosmologia, dell'ingegneria, della scienza dei materiali e altro ancora.
I nuovi siti saranno collegati e disponibili per servire un'ampia gamma di utenti europei nella comunità scientifica, nonché l'industria, in particolare le piccole e medie imprese, e il settore pubblico in tutta l'UE e nei paesi partecipanti. All'inizio di questa settimana, in occasione di un evento dedicato, l'impresa comune EuroHPC ha inaugurato un altro supercomputer: LUMI, con sede a Kajaani, Finlandia. LUMI è il supercomputer più veloce ed efficiente dal punto di vista energetico in Europa, collocandosi anche al terzo posto al mondo.