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Le reti dorsali, compresi i cavi sottomarini, sono infrastrutture critiche che svolgono un ruolo essenziale nel garantire la connettività ad alta capacità e nel migliorare la resilienza e la sicurezza della connettività digitale, come sottolineato nella relazione Safer Together. Inoltre, nel Libro bianco su come soddisfare le esigenze dell'Europa in materia di infrastrutture digitali e nella raccomandazione sulla sicurezza e la resilienza delle infrastrutture per cavi sottomarini, la Commissione ha definito azioni specifiche per valutare e migliorare il coordinamento tra l'Unione e i suoi Stati membri per quanto riguarda la sicurezza e la resilienza delle infrastrutture per cavi sottomarini esistenti e nuove. Ciò include una mappatura dei cavi e dei relativi rischi. L'MCE digitale è uno degli strumenti di finanziamento menzionati nella raccomandazione per sostenere la diffusione di progetti strategici in materia di cavi.
I progetti finanziati nell'ambito della terza serie di inviti dell'MCE Digital contribuiranno in modo significativo a rafforzare i collegamenti globali tra l'Europa e l'Africa (ad esempio i progetti Medusa Africa o Canalink-Marocco), il Medio Oriente (ad esempio il progetto BlueMed East) e l'Asia (connettività artica), nonché a rafforzare il collegamento tra gli Stati membri nel Mediterraneo, nell'Atlantico, nel Mar Baltico e nell'Europa continentale (compresa l'Europa centrale e orientale).
Maggiori informazioni sui progetti di sviluppo di cavi sono fornite nell'allegato (PDF).
I nuovi progetti sosterranno inoltre la connettività nelle regioni ultraperiferiche e nei paesi e territori d'oltremare, come nell'Oceano Pacifico (ad esempio il progetto NUANUA), nei Caraibi (ad esempio il progetto BCA), nelle Isole Canarie (ad esempio il progetto PENCAN-X) e nell'area delle Azzorre-Madeira (ad esempio il progetto CAM-CM atlantico).
Tutti i beneficiari delle sovvenzioni dell'MCE sono entità controllate dall'UE e i cavi che saranno utilizzati sono costruiti con una tecnologia sicura. Oltre a garantire la trasmissione sicura di terabyte di dati al secondo, quasi tutti i cavi finanziati includono tecnologie SMART, che fungono da grandi sensori geografici per monitorare le attività nelle vicinanze, fungendo da sistemi di allerta precoce per proteggere l'infrastruttura stessa.
Il secondo programma di lavoro dell'MCE per il digitale 2024-2027 mette a disposizione ulteriori 542 milioni di EUR per cofinanziare progetti di connettività dorsale, il che significa che i piani di investimento dell'Unione in queste infrastrutture critiche nell'ambito dell'attuale quadro finanziario ammonteranno a quasi 1 miliardo. Il quarto invito a presentare proposte nell'ambito del secondo CEF Digital è attualmente aperto fino al 13 febbraio 2025.