Invito congiunto a manifestare interesse ad aderire al codice di buone pratiche sulla disinformazione

L'invito è rivolto a un'ampia gamma di portatori di interessi, compresi i fornitori di servizi online che partecipano alla diffusione di contenuti al pubblico, quali i social media o i servizi di ricerca, le applicazioni di messaggistica privata, i portatori di interessi del settore pubblicitario e altri operatori che forniscono servizi che possono essere utilizzati per monetizzare la disinformazione. Anche i portatori di interessi che contribuiscono ad affrontare la diffusione della disinformazione attraverso i loro strumenti, sforzi tecnici, attività filantropiche o competenze specifiche potrebbero diventare firmatari.

Tra gli incentivi per aderire al codice di buone pratiche sulla disinformazione figurano: diventare parte di un quadro solido, innovativo e a livello dell'UE volto a fornire agli utenti garanzie adeguate per quanto riguarda l'uso improprio dei servizi online per diffondere disinformazione. I firmatari possono trarre vantaggio dalla condivisione delle migliori pratiche e dalla creazione di possibili sinergie con i servizi di altri firmatari. La partecipazione al codice contribuirà all'integrità generale, alla credibilità e all'immagine pubblica dei firmatari, fornendo anche protezione contro i danni alla reputazione derivanti dai rischi connessi alla diffusione della disinformazione.  Inoltre, le piattaforme di dimensioni molto grandi beneficeranno anche della partecipazione al codice rafforzato in previsione dei nuovi obblighi ad esse applicabili a norma della proposta di legge sui servizi digitali, in particolare per quanto riguarda la valutazione dei rischi, l'attenuazione dei rischi, la responsabilizzazione degli utenti e la trasparenza in materia di pubblicità.

I nuovi firmatari dovrebbero coplasmare il codice riveduto insieme ai firmatari attuali per quanto riguarda l'elaborazione degli impegni pertinenti per i loro servizi e sottoscrivere tali impegni.

I nuovi potenziali firmatari sono invitati a presentare la loro domanda entro il 15 novembre, al fine di agevolare il processo e la presentazione di un nuovo codice entro i termini previsti. Oltre tale data, i portatori di interessi potrebbero ancora aderire e assumere i pertinenti impegni del codice una volta che sarà messo a punto e aperto alla firma, ma non parteciperanno più alla sua stesura.

Il presente invito fa seguito agli orientamenti della Commissione sul rafforzamento del codice di buone pratiche sulla disinformazione, pubblicati il 26 maggio 2021, che suggeriscono una più ampia partecipazione al codice per renderlo una risposta più completa e coordinata alla diffusione della disinformazione. Le parti interessate sono invitate a presentare le loro domande il prima possibile al fine di partecipare all'elaborazione del nuovo codice sin dalle prime fasi.