Skip to main content
Plasmare il futuro digitale dell'Europa
Event report | Pubblicazione

Gemelli digitali locali: Plasmare le città del domani

Nell'ambito della Settimana europea delle regioni, il seminario mirava a esaminare: Cosa sono i gemellaggi digitali locali? In che modo le città di piccole e medie dimensioni e quelle più grandi possono trarne vantaggio? Quali misure sono necessarie per la pianificazione, la progettazione e l'attuazione dei gemellaggi digitali nelle città? In che modo lo sviluppo delle capacità può responsabilizzare le città in questo sforzo? Quali sono le principali sfide e potenzialità per l'attuazione dei gemellaggi digitali?

EURegionsWeek workshop poster

@EURegionsWeek

La sessione sul tema "Twins digitali locali — Plasmare le città di domani" durante la Settimana europea delle regioni e delle città 2021 si è svolta il 13 ottobre ed è stata organizzata in collaborazione con la DG CONNECT Tecnologie per le comunità intelligenti, i progetti LEAD e DUET H2020 che lavorano sui gemellaggi digitali locali, l'Unione dei comuni turchi e ENoLL. Il seminario mirava a esaminare i) quali sono i gemellaggi digitali locali; II) in che modo le città di piccole e medie e grandi dimensioni possano trarne beneficio; III) quali misure sono necessarie per la pianificazione, la progettazione e l'attuazione dei gemellaggi digitali nelle città; IV) in che modo lo sviluppo delle capacità può responsabilizzare le città in questo sforzo e v) quali sono le sfide e le potenzialità principali per l'attuazione dei gemellaggi digitali. La sessione ha accolto circa 85 partecipanti.

La Commissione europea ha presentato il principale contesto politico e ha sottolineato in che modo i gemellaggi digitali locali consentiranno la prossima fase di città e comunità intelligenti e sostenibili. I gemellaggi digitali locali sono la rappresentazione virtuale dei beni, dei processi e dei sistemi fisici di una città, utilizzando dati, analisi dei dati e apprendimento automatico per contribuire a modelli di simulazione che possono essere aggiornati e modificati (in tempo reale) con il cambiamento dei loro equivalenti fisici. Esse variano in termini di maturità e capacità, ma ciò può effettivamente consentire anche alle città più piccole di testare il loro potenziale. Nel pianificare la creazione di un gemellaggio digitale locale, le città devono tenere conto di una serie di aspetti importanti; le principali sfide che la città intende affrontare, la portata e la portata del gemello digitale, la sua governance e le funzionalità previste. Nella progettazione del gemello digitale, soprattutto la base dati (disponibilità, qualità e interoperabilità) e la base tecnica (IoT, cloud computing, big data, IA, 5G) devono essere affrontate. La Commissione ha sottolineato il futuro finanziamento di un pacchetto di strumenti dell'UE per i gemellaggi digitali locali, composto da soluzioni standard aperte, architettura di riferimento e strumenti riutilizzabili, attraverso il prossimo programma DIGITAL.

Storie dal campo sono iniziate con Sergio Fernández Balaguer dell'EMT Madrid, che presenta il progetto LEAD, che utilizza i gemelli digitali per la logistica dell'ultimo miglio a basse emissioni in 6 città (nodi urbani TEN-T): Madrid, L'Aia, Lione, Porto, Budapest e Oslo. La leadership contribuisce a creare modelli imprenditoriali innovativi, a rendere più agile lo stoccaggio e la distribuzione delle merci, incoraggia l'uso di veicoli a basse emissioni e sviluppa soluzioni logistiche intelligenti basate sui dati. Il caso d'uso di Madrid mira a rendere più efficienti le consegne nei centri urbani ottimizzando le rotte di consegna, esplorando modelli commerciali alternativi (e sostenibili), istituendo meccanismi di cooperazione pubblico-privato e migliorando la gestione dei dati. Le possibili opzioni (scenari di valore) sono state discusse con una comunità di pratiche all'interno del laboratorio vivente di Madrid. Per lo sviluppo del gemello digitale, le sfide riguardano principalmente i dati (tra cui la raccolta dei dati, la complessità del rumore da calcolare, la mancanza di valori predefiniti, l'anonimizzazione, il livello dei dati, ecc.) e la produzione di risultati. Dal punto di vista dello sviluppo delle capacità/della formazione, il progetto ha individuato l'importanza degli strumenti per modellare e valutare i nuovi modelli di distribuzione e il loro impatto sui costi e sulle emissioni.

Il progetto DUET è stato presentato da Jiri Bouchal di Pilsen. Pilsen ha gradualmente sviluppato il suo gemellaggio digitale grazie a una serie di progetti pertinenti dell'UE (Open Transport Net, PoliVisu, S4ALLCITIES, ecc.). Un gemello digitale locale consiste nel collegare i sistemi preesistenti, migliorare il processo decisionale e sperimentare apportando innovazione alle amministrazioni pubbliche e al settore privato. La città è stata in grado di adottare questa tecnologia grazie al sostegno politico e a una solida strategia di base, personale tecnicamente qualificato, infrastrutture tecniche avanzate gestite dalla città e veicoli aerei senza equipaggio all'avanguardia. Nel progetto DUET utilizzano il Digital Twin per fornire modelli di simulazione che dimostrino l'interazione tra diversi domini (traffico, qualità dell'aria e inquinamento acustico), ad esempio modellando come cambierebbero i flussi di traffico a causa della chiusura di un ponte e come e dove ciò inciderebbe sulla qualità dell'aria. Sebbene il percorso non sia stato privo di difficoltà, tra cui l'impegno e l'impegno delle parti interessate, l'adozione di nuove tecnologie nel lavoro quotidiano dell'amministrazione comunale, la compatibilità con gli strumenti esistenti e la necessità di ulteriori investimenti, i risultati sono promettenti. Il progetto ha fornito alla città nuovi strumenti per sostenere l'elaborazione delle politiche. Per quanto riguarda lo sviluppo delle capacità, lo sviluppo di competenze e competenze rappresenta una sfida a lungo termine.

I partecipanti sono stati poi divisi in tre diverse sessioni di lavoro per discutere i) gemellaggi digitali per un trasporto merci sostenibile; II) competenze digitali per l'elaborazione delle politiche e iii) competenze per il coinvolgimento dei cittadini. I moderatori di queste sessioni hanno evidenziato quanto segue:

  • Gemelli digitali per il trasporto merci sostenibile (moderati da Carolina Cipres del Centro logistico di Saragozza, progetto LEAD): I gemellaggi digitali locali per il trasporto merci richiedono la collaborazione pubblico-privato. Un ostacolo significativo è rappresentato dalla riluttanza delle imprese a condividere i dati. Può essere risolto mediante l'anonimizzazione, la rimozione di dati sensibili o l'aggregazione dei dati. Inoltre, per ottenere il sostegno all'attuazione di un gemello digitale, gli interessi delle parti interessate private e pubbliche devono essere equilibrati (vale a dire che gli operatori privati possono utilizzarlo a fini di ottimizzazione, mentre gli enti pubblici possono avere accesso alle informazioni sulle emissioni). Anche i gemellaggi digitali locali affrontano la questione dei diversi profili logistici in ciascuna città. Idealmente, i gemelli digitali dovrebbero essere composti da una biblioteca di modelli e ogni gemellaggio digitale locale dovrebbe utilizzare una combinazione di tali modelli che serva il proprio profilo logistico. Infine, affinché i gemellaggi digitali locali abbiano successo, sono necessarie nuove competenze, non solo in termini di conoscenze tecniche, ma anche di competenze trasversali (ossia l'apertura a comprendere come utilizzare questo tipo di approccio per un processo decisionale agile e dinamico).
  • Competenze digitali per l'elaborazione delle politiche (moderato da Lieven Raes from Digital Fiandders, progetto DUET): Sebbene la partecipazione dei cittadini sia importante, ciò solleva la questione di come affrontare le questioni del GDPR. Il progetto DUET utilizza dati provenienti dai cittadini (ad esempio tramite sondaggi tra i cittadini o la scienza dei cittadini), mentre il progetto PoliVisu ha utilizzato sensori installati dai cittadini nelle loro finestre che hanno conteggiato il numero di automobili e pedoni in una determinata strada. In questi casi è stato utilizzato il principio della tutela della vita privata fin dalla progettazione, vale a dire il conteggio delle autovetture senza registrare il loro numero di targa. Nella regione delle Fiandre, ad esempio, per sapere dove vivono le persone con disabilità e pianificare di conseguenza, vengono utilizzati dati anonimizzati e pseudoanonimizzati. Il primo passo affinché una città sviluppi un gemello digitale locale consiste nel definire un problema politico e individuare i casi d'uso. Alcuni gemelli digitali possono essere realizzati in 2D, ossia la modellizzazione del traffico, mentre altri possono aver bisogno di modelli 3D. Il progetto CompAir, che inizierà nel novembre 2021, visualizzerà i dati digitali locali gemelli con VR (attuato dall'Istituto Fraunhofer). Gli utenti avranno una visione di realtà aumentata dal loro telefono, avvicinando così i cittadini alla città.
  • Competenze per il coinvolgimento dei cittadini (moderato dalla dott.ssa Francesca Spagnoli, responsabile dei progetti e del programma di sviluppo delle capacità presso la rete europea dei laboratori viventi — ENoLL): Vi è una chiara necessità di avviare l'approccio di sviluppo delle capacità a livello locale, e persino individualmente, nelle diverse città e/o nei diversi contesti locali. In effetti, ogni città ha esigenze diverse, aspetti demografici e questioni che interessano vari gruppi di destinatari. Modellare il comportamento delle diverse comunità nelle città e nelle regioni può sostenere lo sviluppo di strategie locali e individuali (teoria evolutiva). È importante concentrarsi sulle comunità emarginate all'interno delle città, in quanto esse dispongono di competenze di ingresso diverse (più basilari) che devono essere prese in considerazione nell'elaborazione di un programma di sviluppo delle capacità. È importante avviare il processo riunendo persone diverse all'interno della comunità e comprendere quali sono le lacune e le esigenze per aumentare le loro competenze digitali, con l'obiettivo finale di coinvolgerle nel processo di sviluppo di comunità sostenibili. Per aiutare le città e le regioni a tradurre le competenze digitali nei contesti locali è essenziale collaborare con le grandi imprese per creare collegamenti con il settore tecnologico. Il cambiamento culturale è necessario nei comuni per dimostrare la pertinenza delle competenze digitali e riorientare i loro investimenti e finanziamenti verso programmi mirati di sviluppo delle capacità. I programmi di sviluppo delle capacità possono fornire capacità e risorse efficaci per migliorare la pianificazione urbana, il processo decisionale, la valutazione d'impatto e la gestione dei cambiamenti. I partecipanti hanno manifestato interesse ad avere una formazione sulla metodologia di gestione dei laboratori viventi, in particolare nel contesto dei gemelli digitali.

A seguito di tali discussioni di gruppo, i partecipanti hanno indicato che la disponibilità dei dati, la consapevolezza digitale a livello politico nonché la qualità e il formato dei dati sono le maggiori esigenze di formazione. Molti hanno inoltre sollevato la necessità di conoscere la gestione dei laboratori viventi.

La sessione ha poi messo in evidenza i prossimi programmi di sviluppo delle capacità che sosterranno le città e le comunità nell'attuazione dei gemellaggi digitali locali. Claudia Ribeiro, responsabile di progetto presso la rete POLIS e leader dello sviluppo di capacità, presenta i piani di sviluppo delle capacità del progetto LEAD. Il progetto sta strutturando il loro materiale formativo intorno a temi quali i) l'introduzione di una logistica dell'ultimo miglio per il trasporto urbano di merci su richiesta; II) laboratori viventi per il trasporto merci urbano e i gemellaggi digitali; III) modellizzazione, simulazione e dati per la pianificazione urbana del trasporto merci; IV) tecnologie digitali di gemellaggio e v) processo decisionale. Il programma dovrebbe essere pronto entro il primo semestre del 2022 e dovrebbe essere realizzato tramite MOOC, webinar, seminari e altri mezzi. Lieven Raes, consigliere presso le Fiandre digitali, presenta i piani di sviluppo delle capacità del progetto DUET. Il progetto sta sviluppando una pagina di atterraggio denominata https://citytwin.eu, che consentirà ad altri progetti (URBANAGE, CompAir e altri) di esaminare i modelli 3D, impegnarsi nella ludicazione e consentire ai cittadini di capire cosa possono fare i gemelli digitali. I partner duet stanno inoltre lavorando a un libro sui gemelli digitali dal titolo "Twins digitali locali aperti e interoperabili per un processo decisionale più intelligente". Infine, è previsto un MOOC per il primo trimestre del 2022 (sulla base del precedente MOOC PoliVisu).

La sessione si è conclusa con le conclusioni di Noirin Ni Earcain della Commissione europea e Francesca Spagnoli di ENoLL. Le discussioni hanno evidenziato la necessità di competenze digitali (governance dei dati e degli ecosistemi, analisi dei dati, modellizzazione, IA/ML, interoperabilità, ecc.) e competenze trasversali (cambiamento culturale, nuove modalità di lavoro, ecc.). Ulteriori attività possono proseguire nel contesto del sottogruppo Istruzione e sviluppo delle capacità della comunità Living-in.eu, che individuerà e raccoglierà il materiale esistente in materia di apprendimento e sviluppo, darà seguito alla proposta di una relazione sulle competenze EIF4SCC e FEI, proseguirà il progetto di ricerca del Cedefop sulle competenze per comunità intelligenti e sostenibili e collaborerà con il progetto DT4 Regions che organizzerà seminari e creerà moduli di formazione sull'IA e sui big data.