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Plasmare il futuro digitale dell'Europa

L'UE investirà quasi mezzo miliardo di euro in tecnologie e ricerca all'avanguardia — Progetti Parte seconda

Gli investimenti dell'UE andranno a vantaggio della ricerca e dello sviluppo tecnologico nell'ambito di NextGen Internet, dei materiali bidimensionali, dei big data e della cooperazione internazionale dell'UE.

©Gettyimages

L'UE si prepara a investire quasi mezzo miliardo di euro in tecnologie digitali rivoluzionarie, a seguito dell'ultima selezione di proposte di una serie di inviti del programma Orizzonte Europa che promuovono la ricerca e lo sviluppo collaborativi in tutta l'Unione e oltre. Ciò significherà aumentare gli investimenti nell'intelligenza artificiale; big data, robotica, realtà estesa, quantistica, fotonica e sensori, Internet di prossima generazione e materiali bidimensionali. Tutte queste tecnologie fondamentali sono alla base dell'autonomia strategica dell'Europa e sono i fattori chiave per una transizione verso un futuro digitale, sostenibile e inclusivo.

Sono stati selezionati quasi 90 progetti a seguito di un processo di valutazione inter pares.

Con un mix equilibrato di partecipanti al progetto provenienti dal mondo accademico e da organizzazioni di ricerca con attori del settore, tra cui una forte rappresentanza da parte delle PMI, questi progetti vedranno l'Europa plasmare tecnologie digitali avanzate per un'industria europea con una leadership globale in questi settori chiave della ricerca e degli investimenti tecnologici.

Internet di nuova generazione

 

Per quanto riguarda il finanziamento diNext Generation Internet,i sette progetti selezionati (con un budget complessivo di 47 milioni di euro) comprenderanno partecipanti provenienti da oltre 15 paesi e che lavorano nel mondo accademico e negli organismi di ricerca, di cui quasi la metà proviene dall'industria (e due terzi dei quali sono PMI).

Quattro dei progetti selezionati sosterranno attivamente la sperimentazione di innovazioni selezionate di Next Generation Internet, favorendo così la più ampia diffusione di tali tecnologie. Uno di questi progetti selezionati introdurrà un nuovo sistema di pagamento elettronico sicuro per i cittadini, le imprese e le banche europei, che sarà reso disponibile come sistema di pagamento presso le banche al dettaglio. Sarà pilotato in tre settori di attività economica. Lavorerà nel settore editoriale per essere un valido mezzo di pagamento per editori e giornalisti indipendenti, nel settore della sanità elettronica, dove contribuirà a garantire la privacy del pagatore, nonché nell'ecosistema di sviluppo software gratuito e open source, dove sosterrà la donazione di donazioni e impegni.

Un altro progetto istituirà un fondo dedicato a sostenere innovatori di talento che forniranno una vasta gamma di tecnologie Internet open source che alimenteranno il futuro web 4.0. Questo fondo fornirà uno sportello unico per questi innovatori, fornendo loro sostegno per garantire un'ulteriore sostenibilità delle loro soluzioni (come licenze, modelli di business o audit di sicurezza). Insieme a un'azione di sostegno alle politiche, tutti i progetti selezionati costruiranno ulteriormente la posizione NGI quale attore essenziale per le politiche comuni digitali a livello nazionale ed europeo.

 

Materiali bidimensionali

 

Nel settore dei materiali bidimensionali (2D), quattro progetti con un budget complessivo di oltre 15 milioni di euro affronteranno la scoperta di nuovi materiali 2D e una maggiore sicurezza nell'uso di materiali 2D. Questa chiamata è un successore della chiamata dello scorso anno. Entrambi gli inviti rappresentano la continuazione, nell'ambito di Orizzonte Europa, del successo dell'iniziativa faro Graphene. I partecipanti a questi progetti provengono da oltre 13 paesi, con oltre un quarto del settore privato, la maggior parte dei quali sono PMI.

Tre di questi progetti mirano a scoprire nuovi materiali 2D e sviluppare nuovi metodi di fabbricazione, in particolare attraverso processi assistiti dall'IA. Il quarto progetto svilupperà anche nuovi metodi, questa volta garantendo che i materiali 2D siano sicuri e sostenibili fin dalla progettazione. Questi progetti lavoreranno su nuove aree di applicazione come LED, celle solari, materiali quantistici e spintronica, integrando i nove progetti selezionati lo scorso anno, che si concentravano sull'accumulo di energia, dispositivi biomedici, materiali compositi ed elettronica.

 

Big Data

 

 

Due progetti selezionati, con un bilancio complessivo di 3 milioni di euro, comprendono partecipanti provenienti da dieci paesi, da paesi associati come la Svizzera e la Norvegia e da altri come gli Stati Uniti, il Giappone e la Corea. La maggior parte dei partner proviene dal mondo accademico e dall'organizzazionedi ricerca s.

Il primo progetto sosterrà una visione comune e una collaborazione di ricerca con la National Science Foundation (NSF) degli Stati Uniti sulla ricerca fondamentale e nuovi concetti per l'informatica distribuita e l'intelligenza sciame. Il secondo progetto creerà una rete europea duratura di esperti per sostenere il coordinamento del cloud cognitivo per la ricerca e la politica del continuum computing dell'edge computing esi impegneràin iniziative pertinenti con paesi che condividono gli stessi principi, con particolare attenzione al Giappone e alla Corea del Sud.

 

 

Cooperazione internazionale

 

Sei progetti selezionati, con una dotazione complessiva di oltre 13 milioni di EUR, rafforzeranno l'agenda digitale dell'UE sulla scena mondiale, in linea con il programma strategico per il decennio digitale e il Global Gateway. I progetti mirano a perseguire la cooperazione internazionale su temi quali la ricerca e l'innovazione, la standardizzazione delle TIC e l'arte digitale. Quasi un terzo dei partecipanti a questi progetti proviene dall'industria, proveniente da oltre 20 paesi.

Più specificamente, tre progetti stimoleranno la cooperazione in materia di ricerca e innovazione tra l'UE e altre regioni globali (Indo-Pacifico, Africa subsahariana e America latina), rafforzando così i partenariati strategici con esse. Due progetti si concentreranno sulla standardizzazione digitale, promuovendo una visione comune con i paesi che condividono gli stessi principi per la standardizzazione delle tecnologie digitali chiave e promuovendo il modello di normazione dell'UE in tutto il mondo. Infine, un progetto sottolineerà un approccio europeo all'integrazione dell'arte e della cultura nella R &I e all'uso dell'IA nell'arte, promuovendo così l'uso affidabile delle applicazioni di IA. 

 

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