La legge sui servizi digitali fornisce un solido quadro normativo per valutare e attenuare i rischi per il discorso civico e i processi elettorali,compreso quello della disinformazione, salvaguardando nel contempo i diritti fondamentali. La relazione fornisce una panoramica delle azioni intraprese dalla Commissione europea e dai coordinatori dei servizi digitali (DSC) per monitorare la conformità e far rispettare la legge sui servizi digitali, nonché delle azioni intraprese nell'ambito del codice di buone pratiche sulla disinformazione e dall'Osservatorio europeo dei media digitali (EDMO) nel contesto delle elezioni europee.
La relazione descrive in dettaglio le azioni dell'atto che hanno avuto luogo:
- la pubblicazione degli orientamenti elettorali della legge sui servizi digitali
- una prova di stress sotto forma di esercizio da tavolo
- dialoghi normativi con piattaforme online e motori di ricerca di dimensioni molto grandi (VLOPSE)
- azioni di esecuzione nell'ambito della legge sui servizi digitali
- i lavori del gruppo di lavoro ad hoc sulla legge sui servizi digitali sulle elezioni, che diventerà un gruppo di lavoro permanente sull'integrità dell'informazione nell'ambito del consiglio di amministrazione;
- cooperazione nell'ambito del codice di buone pratiche sulla disinformazione e del suo sistema di risposta rapida
- le attività della task force elettorale dell'EDMO
La relazione sottolinea che le azioni volte a garantire la preparazione e il coordinamento tra tutti i portatori di interessi pertinenti hanno avuto successo, in quanto non sono stati individuati incidenti gravi o sistemici di disinformazione che abbiano perturbato le elezioni.
La Commissione e i coordinatori dei servizi digitali continueranno a dare priorità alla gestione dei rischi per il discorso civico e i processi elettorali. Gli insegnamenti tratti da queste elezioni serviranno da base per il nostro lavoro sulle elezioni che si svolgeranno in futuro a livello nazionale, regionale e locale negli Stati membri.
La Commissione ha collaborato con il comitato alla preparazione della presente relazione. La pubblicazione di questo rapporto mette in evidenza l'impegno del Comitato e della Commissione europea a proteggere il discorso civico e i processi elettorali dalla manipolazione delle informazioni e dalla disinformazione.
Prossime tappe
- proseguimento della cooperazione del gruppo di lavoro sull'integrità dello spazio dell'informazione nell'ambito del comitato
- rafforzamento delle capacità di monitoraggio e rilevamento attraverso l'ulteriore rafforzamento dell'EDMO
- finalizzare il sistema di risposta rapida del codice per le future elezioni
- la rapida conversione del codice di buone pratiche sulla disinformazione in un codice di condotta sui servizi digitali
È possibile scaricare la versione PDF del rapporto qui sotto.