![foto di una sala di controllo con monitor e una grande parete](/sites/default/files/styles/large/public/newsroom/items/cybersecuritycenter_UINBWTEaEfFADB2sBYRLu4sMY_107805.jpg?itok=m35nKB0k)
I soggetti critici europei sono più interconnessi e interdipendenti, il che li rende più forti ed efficienti ma anche più vulnerabili in caso di incidente. La guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina ha comportato nuovi rischi, attacchi fisici e informatici, spesso combinati come minaccia ibrida. Il sabotaggio dei gasdotti Nord Stream e altri recenti incidenti hanno reso evidente che la resilienza delle infrastrutture critiche dell'UE è a rischio. Occorre intervenire con urgenza per rafforzare la capacità dell'UE di proteggersi dagli attacchi contro le infrastrutture critiche, sia nell'UE che nel suo vicinato diretto.