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La decisione specifica le modalità di lavoro: L'autorità di regolamentazione ucraina parteciperà ai lavori quotidiani del consiglio dei regolatori del BEREC, senza diritto di voto, mentre al tempo stesso l'Ucraina potrà nominare esperti che parteciperanno ai gruppi di lavoro del BEREC nei settori, tra l'altro, del roaming, della regolamentazione del mercato e della regolamentazione generale del digitale. La decisione della Commissione si basa sull' accordo di associazione tra l'Ucraina e l'UE, mediante il quale entrambe le parti si sono impegnate a sostenere l'allineamento della legislazione ucraina alla legislazione dell'UE in materia di comunicazioni elettroniche e a promuovere la cooperazione tra l'autorità nazionale di regolamentazione ucraina e le autorità nazionali di regolamentazione in tutti gli Stati membri dell'UE.
Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno, ha dichiarato:
È più importante che mai mantenere l'Ucraina il più vicino possibile al mercato unico dell'UE. Sono pertanto lieto di dare il benvenuto all'autorità di regolamentazione ucraina in seno al BEREC. Consentirà una più stretta cooperazione sulle questioni di connettività nell'attuale emergenza e getterà le basi per avvicinare le norme ucraine in materia di comunicazioni elettroniche al quadro dell'UE in materia di telecomunicazioni.
Annemarie Sipkes, presidente del BEREC, ha dichiarato:
IlBEREC e le ANR che ne fanno parte hanno già instaurato un'eccellente relazione con i nostri colleghi del CNEC, come recentemente sottolineato dalla nostra cooperazione in materia di tariffe di roaming e dalle azioni congiunte degli operatori ucraini e dell'UE per garantire una connettività a prezzi accessibili per i rifugiati ucraini. Siamo molto lieti di accogliere la NCEC nella nostra famiglia BEREC per unirci al nostro progetto volto a creare un mercato digitale europeo, promuovendo la piena connettività e responsabilizzando gli utenti finali.
All'inizio di quest'anno gli operatori di telecomunicazioni con sede nell'UE e in Ucraina hanno firmato una dichiarazione congiunta per garantire e stabilizzare il roaming gratuito o a prezzi accessibili e le chiamate internazionali tra l'UE e l'Ucraina, aiutando così gli ucraini sfollati in tutta Europa a rimanere in contatto con familiari e amici e ad avere accesso a informazioni affidabili. La Commissione e il Parlamento europeo hanno facilitato questa dichiarazione congiunta secondo cui il BEREC sta ora monitorando.