Per garantire un'applicazione efficiente della legge sui servizi digitali, la Commissione sta costruendo una rete di applicazione delle norme composta da soggetti europei pertinenti, autorità nazionali ed esperti di spicco nel settore disciplinato dalla legge sui servizi digitali.
Tale quadro di cooperazione sosterrà la Commissione e i coordinatori dei servizi digitali nella supervisione, nell'applicazione e nel monitoraggio del regolamento insieme alla Commissione.
Disposizioni amministrative
I servizi della Commissione hanno iniziato a firmare accordi amministrativi con le autorità nazionali di regolamentazione nell'ottobre 2023. Tali disposizioni rafforzeranno l'efficace coordinamento della legge sui servizi digitali.
I primi accordi sono stati firmati con le autorità di regolamentazione dei media di:
- Francia (Autorité de regulation de la communication audiovisuelle et numérique, Arcom)
- Irlanda (Coimisiún na Meán)
- Italia (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, AGCOM)
- Paesi Bassi (Autoriteit Consument & Markt, ACM)
Centro europeo per la trasparenza algoritmica
Nell'aprile 2023 la Commissione ha istituito il Centro europeo per la trasparenza algoritmica (ECAT), un centro scientifico unico nel suo genere a Siviglia. ECAT sosterrà la Commissione e le autorità nazionali nel monitoraggio del rispetto della legge sui servizi digitali.
Tra le altre cose, ECAT:
- effettua prove tecniche sui sistemi algoritmici per comprenderne il funzionamento;
- analizza le relazioni sulla trasparenza, le valutazioni dei rischi e gli audit indipendenti;
- sostiene le indagini e le ispezioni;
- individua i rischi emergenti associati all'uso delle VLOP/VLOSE;
- funge da polo di conoscenze per la ricerca condotta grazie all'accesso ai dati forniti dalla legge sui servizi digitali.
Per aiutarla nei suoi lavori, ECAT ha firmato un accordo di cooperazione con il Centro francese "Pole d'expertise du Regulation du Numérique", uno dei primi gruppi al mondo di scienza dei dati che lavorano sulle questioni contemplate dalla legge sui servizi digitali. Ha inoltre nominato i membri del gruppo speciale sul codice di condotta dell'UE in materia di progettazione adeguata all'età, che ha avviato i lavori il 13 giugno 2023.
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Quadro generale
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