Il piano d'azione per il 5G è un'iniziativa strategica che renderà il 5G una realtà per tutti i cittadini e le imprese in tutta l'UE.
Le reti ad altissima capacità come il 5G saranno una risorsa chiave per l'Europa per competere nel mercato globale, con ricavi 5G a livello mondiale per gli operatori mobili che dovrebbero raggiungere i 225 miliardi di euro all'anno entro il 2025.
Nel settembre 2016 la Commissione ha varato un piano per intensificare gli sforzi dell'UE per la diffusione delle infrastrutture e dei servizi 5G in tutta Europa. Il piano d'azione stabilisce una chiara tabella di marcia per gli investimenti pubblici e privati nelle infrastrutture 5G nell'UE.
A tal fine, la Commissione propone le seguenti misure:
- allineare le tabelle di marcia e le priorità per una diffusione coordinata del 5G in tutti gli Stati membri dell'UE, mirando all'introduzione precoce della rete entro il 2018 e procedendo verso l'introduzione commerciale su larga scala entro la fine del 2020 al più tardi;
- mettere a disposizione bande di spettro provvisorie per il 5G in vista della Conferenza mondiale delle radiocomunicazioni (WRC-19) del 2019, da integrare quanto prima con bande aggiuntive, e adoperarsi per un approccio raccomandato per l'autorizzazione delle specifiche bande di spettro 5G superiori a 6 GHz;
- promuovere la rapida diffusione nelle principali aree urbane e lungo i principali assi di trasporto;
- promuovere sperimentazioni multipartecipative paneuropee come catalizzatori per trasformare l'innovazione tecnologica in soluzioni aziendali complete;
- agevolare l'attuazione di un fondo di venture capital guidato dall'industria a sostegno dell'innovazione basata sul 5G;
- unire gli attori principali nell'operare per la promozione di standard globali.
Il partenariato pubblico-privato 5G dell'UE (5G-PPP) ha posto chiaramente l'Europa in prima linea nell'attuale fase di ricerca, rispetto ad altre regioni. I risultati della ricerca stanno ora alimentando il processo di normazione globale e vengono utilizzati per preparare le prime prove e dimostrazioni su larga scala in Europa, in collaborazione con diversi settori chiave. Il piano d'azione 5G farà leva su questi successi iniziali della ricerca.
Quadro normativo
Il nuovo codice europeo delle comunicazioni elettroniche e il piano d'azione per il 5G sono strettamente correlati: sono entrambi volti a promuovere la competitività dell'industria europea. Entrambi sosterranno la diffusione e l'adozione delle reti 5G, in particolare per quanto riguarda l'assegnazione e la disponibilità tempestive dello spettro radio, condizioni più favorevoli per la diffusione delle piccole celle o questioni settoriali che impediscono la diffusione di particolari servizi, incentivi agli investimenti e condizioni quadro favorevoli, mentre le norme recentemente adottate sull'Internet aperta forniscono certezza giuridica per quanto riguarda la diffusione delle applicazioni 5G.
Applicazione del 5G
Il 5G consentirà di:
- trasformazione industriale attraverso servizi a banda larga senza fili forniti a velocità Gigabit. il 5G dovrebbe offrire connessioni dati ben superiori a 10 Gigabit al secondo, una latenza inferiore a 5 millisecondi e la capacità di sfruttare tutte le risorse wireless disponibili (dal Wi-Fi al 4G) e di gestire milioni di dispositivi connessi contemporaneamente;
- sostegno a nuovi tipi di applicazioni che collegano dispositivi e oggetti (Internet delle cose) e versatilità, attraverso la virtualizzazione del software che consente modelli di business innovativi in molteplici settori (ad esempio trasporti, sanità, produzione, logistica, energia, media e intrattenimento).
Apre prospettive per nuovi servizi virtuali mobili pervasivi, importanti per l'economia e la società, che vanno dalla realtà virtuale per la collaborazione remota al monitoraggio sanitario online o alle auto connesse, e possibilmente alla consegna con droni o alla guida automatizzata.
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