L'indagine europea sui chip è stata avviata nel febbraio 2022 con l'obiettivo di raccogliere informazioni preliminari sulla domanda attuale e futura di chip e wafer e come primo passo per contribuire a comprendere l'impatto della crisi dell'approvvigionamento di chip sull'industria europea.
La successiva relazione europea sui chip presenta un'analisi dei risultati dell'indagine sui chip. In totale sono state ricevute 141 risposte aggregate per fornire una panoramica delle conoscenze e delle proiezioni della catena del valore dei semiconduttori. Ciò includeva risposte da parte di imprese che fabbricano semiconduttori dal lato dell'offerta, nonché di imprese che acquistano prodotti a semiconduttori dal lato della domanda.
I risultati principali comprendono:
- La domanda di chip dovrebbe raddoppiare tra il 2022 e il 2030, con aumenti significativi della domanda futura di tecnologie dei semiconduttori all'avanguardia,
- Le imprese che istituiscono nuovi impianti per la fabbricazione di chip citano come chiave nella scelta dei luoghi di produzione la manodopera qualificata e le normative governative,
- La crisi dell'approvvigionamento colpisce tutti gli ecosistemi e dovrebbe durare almeno fino al 2024, costringendo le imprese ad adottare costose misure di mitigazione
- I finanziamenti per la ricerca e lo sviluppo nel settore dei semiconduttori erano per lo più rilevanti per le imprese dal lato dell'offerta, ma le iniziative di sostegno sono rilevanti anche per il lato della domanda.
Mentre il gruppo europeo di esperti sui semiconduttori inizia i lavori sui quadri di monitoraggio e mappatura, i risultati della relazione sui chip possono fornire spunti per contribuire a plasmare iniziative future.