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Legge europea sui chip: Monitoraggio e risposta alle crisi

Il pilastro III della legge europea sui chip istituisce un meccanismo di coordinamento tra gli Stati membri e la Commissione per rafforzare la collaborazione in materia di monitoraggio e risposta alle crisi.

Panoramica del meccanismo di coordinamento del terzo pilastro

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Monitoraggio

  • Mappatura strategica
  • Indicatori di allarme rapido
  • Attori chiave del mercato
  • Attenuazione dei rischi
crisis response

Risposta alle crisi

  • Attivazione della fase di crisi
  • Cassetta degli attrezzi di emergenza
    • Raccolta di informazioni
    • Ordini prioritari
    • Acquisto comune
board meeting

Governance

  • Comitato europeo dei semiconduttori

Attività di monitoraggio

La Commissione, in consultazione con il comitato europeo dei semiconduttori, monitora regolarmente la catena del valore dei semiconduttori per individuare eventuali perturbazioni.

a statistical graph

Tale monitoraggio prevede:

  • Una mappatura strategica del settore dei semiconduttori dell'UE, compresi, ad esempio, i prodotti chiave e le infrastrutture critiche, le principali industrie utilizzatrici e i segmenti chiave della catena di approvvigionamento dei semiconduttori, nonché le dipendenze dai paesi terzi e il fabbisogno di competenze;
  • Un monitoraggio degli indicatori di allarme rapido risultanti dalla mappatura strategica;
  • Relazioni degli Stati membri sullo stato delle attività dei principali attori del mercato nel loro territorio;
  • Migliori pratiche per l'attenuazione preventiva dei rischi e una maggiore trasparenza nel settore dei semiconduttori.

Le prime esercitazioni di monitoraggio sono già iniziate nell'ambito delle attività del gruppo europeo di esperti sui semiconduttori, i cui sforzi saranno proseguiti dal consiglio europeo dei semiconduttori.

Il monitoraggio si avvarrà di set di dati e strumenti personalizzati esistenti, tra cui SCAN (Supply Chain Alert Notification), che si basa su una serie di indicatori in grado di valutare la dipendenza dell'UE e le fluttuazioni a breve termine delle importazioni per una serie di beni connessi alla catena di approvvigionamento dei semiconduttori. Le prove preliminari per una serie di 74 prodotti commercializzati sono presentate nello studio "Applying the SCAN method tothe Semiconductor Supply Chain" (Applicazione della metodologia SCAN allacatena di approvvigionamento dei semiconduttori).

Inoltre, è stato istituito un sistema di allarme dei semiconduttori per consentire alle parti interessate di segnalare le interruzioni della catena di approvvigionamento dei semiconduttori.

Fase di crisi e toolbox di emergenza

Di fronte a prove di gravi perturbazioni nella catena del valore dei semiconduttori, che impediscono la fornitura, la riparazione e la manutenzione di prodotti essenziali utilizzati da settori critici, è opportuno attivare la fase di crisi. Durante la fase di crisi, la Commissione intensifica il coordinamento con il comitato europeo dei semiconduttori e può decidere di adottare uno o più dei seguenti strumenti di emergenza:

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Raccolta di informazioni

Richieste obbligatorie di fornire alla Commissione le informazioni necessarie per valutare la natura di una carenza o per individuare misure di mitigazione.

evocation of money

 

Acquisto comune

La Commissione funge da centrale di committenza per conto degli Stati membri per procurarsi prodotti per settori critici.

evocation of time

 

Ordini prioritari (PRO)

Obbligo per taluni fabbricanti di accettare e dare priorità agli ordini di fornitura a settori critici, fatte salve condizioni e garanzie rigorose. 

I settori critici sono considerati: energia; trasporto; banche; infrastrutture dei mercati finanziari; salute; acqua potabile; acque reflue; infrastrutture digitali; pubblica amministrazione; spazio; produzione, trasformazione e distribuzione di alimenti; difesa; sicurezza. 

Comitato europeo dei semiconduttori

Il meccanismo di governance della legge europea sui chip è garantito dal comitato europeo dei semiconduttori (ESB), che comprende rappresentanti degli Stati membri ed è presieduto dalla Commissione. Questi sono elencati nel registro dei gruppi di esperti della Commissione e di altre entità analoghe

Il comitato si basa sui lavori avviati dal gruppo di esperti europei sui semiconduttori istituito dalla raccomandazione della Commissione 2022/210. 

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L'ESB fornisce alla Commissione consulenza, assistenza e raccomandazioni nell'ambito dei tre pilastri d'azione: 

  • Consulenza in merito all'iniziativa al consiglio delle autorità pubbliche dell'impresa comune "Chips" (pilastro I); 
  • È consultato per le decisioni della Commissione di concedere lo status di IPF e OEF (pilastro II); 
  • È responsabile delle attività di monitoraggio e risposta alle crisi menzionate in questa pagina (pilastro III).