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News article | Pubblicazione

La Commissione avvia un'indagine approfondita sulla proposta di regolamento del mercato dell'accesso all'ingrosso delle reti mobili in Cechia

Il 20 dicembre la Commissione europea ha avviato un'indagine approfondita sul progetto di analisi di mercato dell'autorità nazionale di regolamentazione ceca (CTU) per quanto riguarda la regolamentazione del mercato all'ingrosso per l'accesso ai servizi mobili nella Repubblica ceca.

L'accesso e la raccolta delle chiamate sono servizi che gli operatori di reti mobili ("MNO") forniscono a se stessi e ad altri operatori di reti mobili o operatori di reti mobili virtuali (operatori che non sono proprietari di una rete, "MVNO") ospitati sulle loro reti.  Tali servizi possono essere forniti anche ad altri operatori di rete mobile che dispongono dei propri diritti di rete e di accesso allo spettro, ma la loro rete è ancora poco sviluppata (ad esempio a causa di un ingresso tardivo sul mercato o di una decisione commerciale di fare affidamento sul roaming nazionale in determinate zone, anziché di installare la propria rete).

CTU propone di designare tre MNO (O2, T-Mobile e Vodafone) come detentori di un significativo potere di mercato ("SMP") in questo mercato all'ingrosso della telefonia mobile e, di conseguenza, di imporre obblighi normativi a questi tre operatori, che sono i principali operatori del mercato ceco.

Nella sua lettera di seri dubbi, la Commissione non mette in dubbio, in quanto tale, che il mercato ceco della telefonia mobile possa non presentare le caratteristiche di un mercato pienamente concorrenziale. Tuttavia, la Commissione mette in dubbio il ragionamento a sostegno della constatazione del significativo potere di mercato congiunto e, di conseguenza, della proposta di regolamento. 

In questa fase, la Commissione ritiene che vi siano prove sufficienti per concludere che nel mercato ceco i tre principali operatori di telefonia mobile hanno mantenuto aperte le loro reti, il che ha consentito l'ingresso nel mercato commerciale di oltre 100 MVNO. 

Sebbene in genere gli MVNO non raggiungano una dimensione che consenta loro di rappresentare una minaccia per gli operatori di rete mobile esistenti, il fatto che un nuovo operatore sia entrato nel mercato con diritti di spettro 5G e sia destinato a costruire la propria infrastruttura avrà molto probabilmente un impatto positivo sul mercato nel prossimo futuro. Inoltre, sulla base delle condizioni dello spettro già esistenti, la Commissione ritiene che il CTU sia in grado di garantire un accesso efficiente al mercato attraverso gli obblighi di accesso esistenti. 

Inoltre, in questa fase, la Commissione nutre seri dubbi sul fatto che CTU abbia dimostrato l'esistenza di un significativo potere di mercato congiunto (vale a dire una posizione dominante collettiva) sul mercato della telefonia mobile in Cechia. In particolare, la Commissione nutre seri dubbi sul fatto che gli operatori di rete mobile abbiano la capacità di adottare una politica comune e la natura del comportamento commerciale che induce tale coordinamento, la questione se il mercato sia sufficientemente trasparente da consentire tale comportamento comune e la capacità degli operatori di mercato di contrastare le altre parti che si discostano dalla politica comune (dato che l'accesso agli MVNO è già concesso). 

La Commissione nutre pertanto seri dubbi sulla compatibilità del relativo progetto di misure con il diritto dell'UE e ritiene necessario avviare un'indagine approfondita. 

La Commissione dispone di due mesi per esaminare ulteriormente i progetti di misure e le prove ivi presentate, in stretta cooperazione con l' Organismo dei regolatori europei (BEREC). Al termine del periodo dell'indagine della fase II, la Commissione può revocare le sue riserve o concedere un veto a norma dell'articolo 32 del codice europeo delle comunicazioni elettroniche. Durante tale periodo il CTU non sarà in grado di adottare i suoi progetti di misure.

La lettera della Commissione che avvia l'indagine approfondita è disponibile online su CIRCABC

L'invito a terzi a presentare osservazioni è pubblicato su CIRCABC.

Questa notizia è stata inizialmente pubblicata il 20 dicembre e la versione aggiornata è stata pubblicata il 22 dicembre.