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La Commissione ha adottato due programmi di lavoro pluriennali per il programma Europa digitale, che definiscono gli obiettivi e i settori tematici specifici che riceveranno finanziamenti per un totale di 1.284 miliardi di EUR, di cui 553 milioni di EUR sono disponibili nel 2023. Tali programmi di lavoro comprendono investimenti strategici che saranno determinanti per realizzare questo decennio digitale europeo. Il programma Europa digitale mira a rafforzare la sovranità tecnologica dell'Europa e a portare sul mercato soluzioni digitali a vantaggio dei cittadini, delle pubbliche amministrazioni e delle imprese, contribuendo nel contempo agli obiettivi del Green Deal europeo.
Programma di lavoro principale del programma Europa digitale
Il programma di lavoro principale ha un valore di 909.5 milioni di EUR per il periodo 2023 e 2024 e mira a garantire il proseguimento e l'evoluzione delle attività avviate nell'ambito del bilancio 2021-2022. In quanto tale, rafforza le capacità digitali critiche dell'UE concentrandosi sui settori chiave della tecnologia per la protezione del clima e dell'ambiente, dei dati, dell'IA, del cloud, della cibersicurezza, delle competenze digitali avanzate e della diffusione per l'uso ottimale di tali tecnologie (come la blockchain, le soluzioni interoperabili per i servizi pubblici digitali e il quadro di riferimento per far fronte alle esigenze urgenti in termini di consumo energetico).
Un esempio di progetti da sostenere è la realizzazione di spazi comuni di dati in settori strategici quali il patrimonio culturale, il turismo, la lingua, l'energia, l'industria manifatturiera, l'agricoltura, l'applicazione della legge e la sanità, che contribuiranno alla condivisione transfrontaliera dei dati per le imprese, comprese le PMI, le start-up e il settore pubblico. Ciò avviene nell'ambito della strategia europea per i dati, che mira a creare un mercato unico dei dati che garantisca la competitività e la sovranità dell'Europa a livello mondiale.
Un altro esempio sarà l'agevolazione di una più rapida adozione delle tecnologie di IA in Europa, in particolare il loro utilizzo da parte delle imprese e delle PMI, lo sviluppo di tecnologie di realtà virtuale per le città e le comunità e una piattaforma per modelli avanzati di gemellaggio umano virtuale per l'assistenza sanitaria.
Il principale programma di lavoro investirà inoltre nell'affrontare le sfide in materia di protezione del clima e dell'ambiente sostenendo la prossima fase dell'evoluzione del gemello digitale della Terra — Destinazione digitale, istituendo uno spazio di dati nell'ambito del Green Deal e preparando un passaporto digitale dei prodotti per consentire l'economia circolare.
Altri progetti sostenuti comprenderanno l'istituzione e la realizzazione di corsi di istruzione superiore in tecnologie digitali avanzate e il rafforzamento delle competenze, in particolare nei settori dei semiconduttori e della cibersicurezza. Inoltre, il programma di lavoro prevede la creazione e la manutenzione continua dei servizi pubblici digitali e il sostegno all'interoperabilità transfrontaliera e a soluzioni a sostegno delle pubbliche amministrazioni (ad esempio l' identità digitale europea).
Il principale programma di lavoro finanzierà inoltre progetti nei settori della digitalizzazione della giustizia e della protezione dei consumatori, rendendo Internet un ambiente più sicuro per i bambini e i giovani e lottando contro la disinformazione attraverso l' Osservatorio europeo dei media digitali (EDMO);
Fornirà inoltre sostegno alle start-up e alle PMI digitali attraverso la piattaforma di investimento per le tecnologie digitali strategiche nell'ambito del programma InvestEU, con particolare attenzione alla cibersicurezza.
Programma di lavoro sulla cibersicurezza
Parallelamente a questo principale programma di lavoro, la Commissione ha pubblicato un ulteriore programma di lavoro specifico incentrato sulla cibersicurezza, con una dotazione di 375 milioni di EUR per il periodo 2023-2024 per rafforzare la resilienza collettiva dell'UE contro le minacce informatiche, che sarà attuato dal Centro europeo di competenza sulla cibersicurezza a sostegno della strategia per la cibersicurezza e dei regolamenti in materia di cibersicurezza.
Questo programma di lavoro sulla cibersicurezza sosterrà, ad esempio, lo sviluppo delle capacità dei centri operativi per la sicurezza nazionali e transfrontalieri al fine di creare un ecosistema all'avanguardia per il rilevamento delle minacce e l'analisi degli incidenti informatici. Consentirà inoltre lo sviluppo di capacità in materia di cibersicurezza attraverso i centri nazionali di coordinamento, che mireranno a promuovere la cooperazione transfrontaliera e a preparare azioni congiunte quali definite nel Centro europeo di competenza industriale, tecnologica e di ricerca sulla cibersicurezza e nella regolamentazione della rete.
Finanzierà inoltre progetti che sostengono l'industria, in particolare le PMI e le start-up, nel rispetto dei requisiti normativi in materia di cibersicurezza, in particolare l' attuazione della direttiva NIS 2, o dei requisiti relativi alla proposta di legge sulla ciberresilienza.
Prossime fasi
I primi inviti a presentare proposte per questo programma di lavoro sulla cibersicurezza saranno pubblicati in primavera, mentre altri saranno pubblicati dopo l'estate. Gli inviti sono aperti alle imprese, alle pubbliche amministrazioni e ad altri soggetti degli Stati membri dell'UE, dei paesi EFTA/SEE e dei paesi associati al programma Europa digitale. Per maggiori informazioni sui programmi di lavoro, consultare qui. Per maggiori informazioni su come ottenere finanziamenti, consultare qui.
Contesto
Il programma Europa digitale è il primo programma di finanziamento dell'UE incentrato sulla diffusione delle tecnologie digitali tra le imprese e i cittadini. Con un bilancio totale previsto di 7.5 miliardi di EUR nell'arco di 7 anni, accelererà la ripresa economica e plasmerà la trasformazione digitale della società e dell'economia europee, apportando benefici in particolare alle piccole e medie imprese. Il programma Europa digitale è attuato mediante programmi di lavoro pluriennali.
Il programma Europa digitale integra gli investimenti nell'ambito di altri programmi dell'UE, quali Orizzonte Europa, EU4Health, InvestEU, il meccanismo per collegare l'Europa, nonché gli investimenti nell'ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza. Il regolamento che istituisce il programma Europa digitale è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'UE il 11 maggio 2021 ed è entrato in vigore lo stesso giorno e si applica retroattivamente dal 1º gennaio 2021.