La politica dell'UE in materia di comunicazioni elettroniche migliora la concorrenza, stimola l'innovazione e rafforza i diritti dei consumatori all'interno del mercato unico europeo.
Glieuropei hanno bisogno di una connessione Internet veloce e affidabile per partecipare all'economia e alla società di oggi. Il decennio digitale prevede un'Europa che sfrutti appieno la trasformazione digitale, con l'obiettivo di disporre di connettività gigabit e 5G in tutta Europa entro il 2030.
Come funziona?
Per conseguire tali obiettivi e soddisfare le crescenti esigenze di connettività dell'Europa, il codice delle comunicazioni elettroniche dell'UE aggiorna e fonde le norme dell'UE in materia di telecomunicazioni in un unico quadro normativo concepito per promuovere la connettività e proteggere meglio gli utenti in tutta Europa.
Tali norme sono fondamentali per conseguire gli obiettivi di connettività dell'Europa e fornire a tutti nell'UE la migliore connessione Internet possibile, in modo che possano partecipare pienamente all'economia digitale.
Norme più chiare
Maggiore qualità dei servizi
Il Codice migliora la velocità di connessione e la copertura:
- rendere più attraente per tutte le imprese investire in nuove infrastrutture di alta qualità, ovunque nell'UE, sia a livello locale che transfrontaliero
- rendere più prevedibili le norme per il coinvestimento e promuovere la condivisione dei rischi nella realizzazione di reti ad altissima capacità, comprese le reti 5G
- promuovere una concorrenza sostenibile a vantaggio dei consumatori
Migliore protezione dei consumatori
Il Codice tutela i consumatori indipendentemente dal fatto che comunichino attraverso servizi tradizionali (chiamate, SMS) o web-based:
- garantire che tutti i consumatori abbiano accesso a servizi di comunicazione a prezzi accessibili, compreso un adeguato accesso a Internet a banda larga, per servizi quali l'eGovernment, l'online banking e le videochiamate
- garantire un accesso equivalente alle comunicazioni per gli utenti finali con disabilità
- garantire che le chiamate internazionali all'interno dell'UE non costino più di 19 centesimi al minuto
- promuovere la trasparenza tariffaria e il confronto delle offerte contrattuali, ad esempio attraverso sintesi contrattuali
- garantire una maggiore sicurezza contro hacking, malware, ecc.
- tutela dei consumatori che sottoscrivono pacchetti di servizi in bundle
- rendere più facile cambiare fornitore di servizi e mantenere lo stesso numero di telefono, comprese le regole per i risarcimenti se il processo va male o richiede troppo tempo
- aumentare la protezione dei cittadini in situazioni di emergenza, compreso il recupero di una localizzazione più precisa del chiamante, l'ampliamento delle comunicazioni di emergenza ai messaggi di testo e alle videochiamate e l'istituzione di un sistema per trasmettere avvisi pubblici sui telefoni cellulari
Servizio universale
L'accesso ai servizi di comunicazione di base è fondamentale per partecipare all'economia e alla società di oggi.
Le normeeuropee in materia di comunicazioni elettroniche mirano a rendere accessibili e disponibili in tutta Europa l'accesso a Internet a banda larga e le comunicazioni vocali attraverso una concorrenza e una scelta efficaci. Qualora il mercato non soddisfi le esigenze dei consumatori, gli obblighi di servizio universale garantiscono la disponibilità di servizi adeguati a prezzi accessibili, indipendentemente dalle circostanze personali quali l'ubicazione, il reddito o la disabilità. Internet a banda larga deve avere una larghezza di banda sufficiente per l'utilizzo di servizi importanti come l'eGovernment, l'internet banking e le videochiamate di qualità standard.
Analisi dei mercati rilevanti
Il codice promuove inoltre lo sviluppo del mercato interno e la concorrenza. A sostegno di tali obiettivi, le autorità nazionali analizzano regolarmente i mercati rilevanti. L'obiettivo è limitare la regolamentazione specifica del mercato solo quando è strettamente necessario per mantenere un contesto normativo competitivo e favorevole agli investimenti a vantaggio dei consumatori. Trova l'ultima panoramica del mercato.
Attuazione del codice UE delle comunicazioni elettroniche
Adottate nel 2018, queste norme si applicano a tutti i servizi di comunicazione elettronica nell'UE. A partire dal 2022 il codice è stato adottato dalla maggior parte dei paesi dell'UE e la Commissione ha sostenuto gli Stati membri nel processo di attuazione. Inoltre, l'Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (BEREC) ha elaborato un numero significativo di orientamenti volti a promuovere un'applicazione coerente del codice e a contribuire alla sua efficace attuazione.
La Commissione pubblicherà il suo primo riesame del funzionamento del codice alla fine del 2025 e darà seguito a una relazione ogni cinque anni.
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