La Commissione europea promuove l'equità e la trasparenza per le imprese sulle piattaforme online.
Il regolamento
Il regolamento dell'UE sulle relazioni tra piattaforme e imprese (regolamento P2B) è il primo insieme di norme per creare un ambiente imprenditoriale equo, trasparente e prevedibile per le piccole imprese e i commercianti sulle piattaforme online.
La Commissione ha creato l'Osservatorio sull'economia delle piattaforme online insieme alle nuove norme al fine di monitorare le ultime tendenze in questo settore. Le piattaforme dovevano garantire il rispetto del regolamento P2B prima che iniziasse ad applicarsi il 12 luglio 2020.
Perché è importante
Le piattaforme offrono efficienze senza precedenti nell'accesso ai mercati transfrontalieri e sono fondamentali per milioni di imprese di successo. La posizione di gateway delle piattaforme online consente loro di organizzare milioni di utenti, ma comporta anche il rischio di pratiche commerciali dannose, contro le quali le imprese non dispongono di mezzi di ricorso efficaci.
I danni diretti alle imprese, nonché la possibilità di tali danni, compromettono il potenziale di innovazione delle piattaforme. Con il regolamento P2B, la Commissione si impegna a intraprendere azioni contro i contratti sleali e le pratiche commerciali nelle relazioni tra piattaforme e imprese.
Il regolamento è accompagnato da una valutazione d'impatto che integra le prove e le opinioni delle parti interessate raccolte nel corso di un esercizio di accertamento dei fatti di due anni.
Orientamenti sui requisiti per la trasparenza del posizionamento
La Commissione ha pubblicato orientamenti che affrontano i principali requisiti per le piattaforme online individuati nel regolamento. Le linee guida coprono tutto, dalla necessità di identificare i parametri algoritmici chiave dietro il ranking alla loro comunicazione alle aziende.
Le linee guida aiuteranno le piattaforme online a mettere a disposizione delle imprese le informazioni giuste in modo che possano a loro volta valutare il modo migliore per aumentare e gestire la loro visibilità online. In definitiva, ciò consente ai consumatori di ricevere beni e servizi di altissima qualità.
Tali orientamenti forniranno inoltre un valido sostegno per l'applicazione adeguata ed efficace dell'obbligo di trasparenza per garantire che le piattaforme online agiscano equamente nelle loro pratiche di posizionamento.
Queste linee guida non sono giuridicamente vincolanti.
Domande e risposte
La Commissione ha preparato un documento di domande e risposte (.pdf) che può fungere da lista di controllo per le piattaforme online e i motori di ricerca, in particolare quelli più piccoli, nell'attuazione dei nuovi requisiti.
Il documento Q & A può anche aiutare le aziende a ottenere informazioni sui loro nuovi diritti e sulle opzioni disponibili per risolvere i problemi che possono sorgere nelle loro relazioni commerciali con le piattaforme online. Contiene informazioni utili per i servizi di intermediazione online, i motori di ricerca e le organizzazioni o associazioni rappresentative.
Questa Q & A è disponibile anche nelle seguenti lingue (aperte come a.pdf):
BG - CS - DA - DE - EL - ES - ET - FI - FR - HR - HU - IT - LT - LV - MT - NL - PL - PT - RO - SK - SL - SV.
Documenti correlati
Documenti giuridici
- Regolamento dell'UE sulla promozione dell'equità e della trasparenza per gli utenti commerciali dei servizi di intermediazione online (luglio 2019)
- Decisione relativa all'istituzione del gruppo di esperti per l'Osservatorio sull'economia delle piattaforme online (aprile 2018)
- Valutazione d'impatto e sua sintesi, che accompagna la proposta di regolamento dell'UE sulla promozione dell'equità e della trasparenza per gli utenti commerciali dei servizi di intermediazione online (aprile 2018)
- Valutazione d'impatto iniziale: la Commissione ha chiesto il parere delle parti interessate su una serie di opzioni strategiche e ha ricevuto un gran numero di documenti di sintesi.
- Comunicazione sulla revisione intermedia della strategia per il mercato unico digitale (2017)
- Comunicazione sulle piattaforme online e sul mercato unico digitale (2016)
- Documento di lavoro dei servizi della Commissione che accompagna la comunicazione sulle piattaforme online e il mercato unico digitale (2016).
Studi e relazioni
- Relazione della Commissione sul primo riesame preliminare del regolamento P2B
- Studio sulla valutazione del regolamento P2B
- Studio sulle relazioni tra imprese nell'ambiente delle piattaforme online
- Studio sui rapporti contrattuali tra le piattaforme online e i loro utenti professionali
- Studio sui dati nelle relazioni platform-to-business
- Relazioni del Centro comune di ricerca della Commissione:
Consultazioni delle parti interessate
- Consultazione pubblica: Rapporto sinossi con più di 1000 risposte
- Seminari e sondaggi con diversi gruppi di parti interessate sul posizionamento della trasparenza.
- Focus group con diversi gruppi di parti interessate per mappare e testare possibili soluzioni:
- Workshop con diversi gruppi di parti interessate per raccogliere e testare prove:
- con gli utenti commerciali delle piattaforme: per quanto riguarda, rispettivamente, i termini e le condizioni delle piattaforme, le questioni e gli algoritmi relativi ai dati, il posizionamento e la trasparenza;
- con le società di piattaforme online: in primo luogo, procedere a uno scambio di opinioni su eventuali questioni segnalate dagli utenti commerciali delle piattaforme;
- con esperti degli Stati membri e del mondo accademico in materia di risoluzione efficace delle controversie e del diritto fondamentale di condurre un'impresa.
Ultime notizie
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Quadro generale
La Commissione europea mira a promuovere un ambiente in cui le piattaforme online prosperino, trattino gli utenti in modo equo e agiscano per limitare la diffusione di contenuti illegali.
Vedere anche
La Commissione ha posto fine alle norme ingiustificate sui blocchi geografici, che compromettono gli acquisti online e le vendite transfrontaliere nell'UE.
La Commissione europea ha adottato una raccomandazione sulle misure per contrastare efficacemente i contenuti illegali online.
L'Osservatorio dell'UE sull'economia delle piattaforme online monitora e analizza l'economia delle piattaforme online, sostenendo la Commissione nell'elaborazione delle politiche.