Skip to main content
Plasmare il futuro digitale dell'Europa

Un approccio europeo all'intelligenza artificiale

L'approccio dell'UE all'intelligenza artificiale è incentrato sull'eccellenza e sulla fiducia, con l'obiettivo di rafforzare la ricerca e la capacità industriale, garantendo nel contempo la sicurezza e i diritti fondamentali.

    Cervello digitale

© iStock by Getty Images - 1139760401 peshkov

Il modo in cui ci avviciniamo all'Intelligenza Artificiale (AI) definirà il mondo che viviamo in futuro. Per contribuire alla costruzione di un' Europa resiliente per il decennio digitale, i cittadini e le imprese dovrebbero poter beneficiare dei vantaggi dell'IA, sentendosi al contempo sicuri e protetti.

La strategia europea in materia di IA mira a rendere l'UE un polo di livello mondiale per l'IA e a garantire che l'IA sia incentrata sull'uomo e sull'affidabilità. Tale obiettivo si traduce nell' approccio europeo all'eccellenza e alla fiducia attraverso norme e azioni concrete.

Nell'aprile 2021 la Commissione ha presentato il suo pacchetto sull'IA, tra cui:

Un approccio europeo all'eccellenza nell'IA

Promuovere l'eccellenza nell'IA rafforzerà il potenziale dell'Europa di competere a livello mondiale.

L'UE raggiungerà tale obiettivo:

  1. consentire lo sviluppo e l'adozione dell'IA nell'UE;
  2. rendere l'UE il luogo in cui l'IA prospera dal laboratorio al mercato;
  3. garantire che l'IA funzioni per le persone ed sia una forza per il bene nella società;
  4. costruire una leadership strategica in settori ad alto impatto.

La Commissione e gli Stati membri hanno convenuto di promuovere l'eccellenza nell'IA unendo le forze in materia di politiche e investimenti. La revisione 2021 del piano coordinato sull'IA delinea una visione volta ad accelerare, agire e allineare le priorità con l'attuale panorama dell'intelligenza artificiale europea e globale e ad attuare la strategia in materia di IA.

Massimizzare le risorse e coordinare gli investimenti è una componente fondamentale dell'eccellenza dell'IA. Attraverso i programmi Orizzonte Europae Europa digitale, la Commissione prevede di investire 1 miliardo di EUR all'anno nell'IA. Mobiliterà ulteriori investimenti del settore privato e degli Stati membri al fine di raggiungere un volume di investimenti annuo di 20 miliardi di EUR nel corso del decennio digitale.

Il dispositivo per la ripresa e la resilienza mette a disposizione 134 miliardi di EUR per il digitale. Questo sarà un punto di svolta, consentendo all'Europa di amplificare le sue ambizioni e diventare un leader globale nello sviluppo di un'IA all'avanguardia e affidabile.

L'accesso a dati di alta qualità è un fattore essenziale per costruire sistemi di IA ad alte prestazioni e robusti. Iniziative quali la strategia dell' UE sulla cibersicurezza, la legge sui servizi digitali e la legge sui mercati digitali, e la legge sulla governance dei dati, forniscono l'infrastruttura giusta per la costruzione di tali sistemi.

Un approccio europeo alla fiducia nell'IA

Costruire un'IA affidabile creerà un ambiente sicuro e rispettoso dell'innovazione per utenti, sviluppatori e installatori.

La Commissione ha proposto tre iniziative giuridiche interconnesse che contribuiranno a costruire un'IA affidabile:

  1. un quadro giuridico europeo per l'IA per affrontare i diritti fondamentali e i rischi per la sicurezza specifici dei sistemi di IA;
  2. un quadro di responsabilità civile — adeguamento delle norme in materia di responsabilità all'era digitale e all'IA;
  3. una revisione della legislazione settoriale in materia di sicurezza (ad esempio, regolamento sulle macchine, direttiva sulla sicurezza generale dei prodotti).

Proposta europea per un quadro giuridico sull'IA

La Commissione intende affrontare i rischi generati da usi specifici dell'IA attraverso una serie di norme complementari, proporzionate e flessibili. Tali norme forniranno inoltre all'Europa un ruolo guida nella definizione del gold standard globale.

Questo quadro offre agli sviluppatori, agli operatori e agli utenti dell'IA la chiarezza di cui hanno bisogno intervenendo solo nei casi in cui le legislazioni nazionali e dell'UE esistenti non contemplano. Il quadro giuridico per l'IA propone un approccio chiaro e di facile comprensione, basato su quattro diversi livelli di rischio: rischio inaccettabile, alto rischio, rischio limitato e rischio minimo.

Tappe importanti

  1.  

Ultime notizie

PRESS RELEASE |
Europe's Beating Cancer Plan: First prototype of the Cancer Image Europe platform goes live

Today, the European Cancer Imaging Initiative has reached a first major milestone: as of today, the Cancer Image Europe platform links up 36 datasets of images of 9 cancer types (breast, colon, lung, prostate, rectum, liver, glioma, neuroblastoma, glioblastoma), for a total of over 200,000 image series of about 20,000 individuals.

DIGIBYTE |
Piattaforma "Image Europe" sul cancro: entra in funzione il primo prototipo dell'infrastruttura digitale paneuropea

Oggi l'iniziativa europea sull'imaging dei tumori ha raggiunto una prima tappa fondamentale della sua tabella di marcia verso la realizzazione di un'infrastruttura europea federata di dati sulle immagini oncologiche per aiutare i prestatori di assistenza sanitaria, gli istituti di ricerca e gli innovatori a utilizzare al meglio soluzioni innovative basate sui dati per il trattamento e le cure oncologiche.

Contenuti correlati

Quadro generale

Intelligenza artificiale

L'UE mira a costruire un'intelligenza artificiale affidabile che metta le persone al primo posto.

Per ulteriori approfondimenti

L'Alleanza europea per l'IA

L'Alleanza europea per l'IA è un'iniziativa della Commissione europea volta a istituire un dialogo politico aperto sull'intelligenza artificiale. Dal suo lancio nel 2018, l'Alleanza per l'IA ha coinvolto circa 6000 parti interessate attraverso eventi regolari, consultazioni...

Vedere anche

Tecnologie linguistiche

Le tecnologie linguistiche stanno aprendo la porta a un'Europa più connessa, innovativa e accessibile.

La robotica

L'UE promuove attivamente la ricerca, la creazione di posti di lavoro e l'innovazione attraverso robot migliori e più sicuri, salvaguardando al contempo gli aspetti etici dei progressi realizzati.

Contenuti correlati